Quanto sono efficaci gli antidepressivi per la menopausa?

A molte donne vengono prescritti antidepressivi per i sintomi della menopausa, principalmente per trattare le vampate di calore e la sudorazione notturna. La crescente popolarità della terapia ormonale sostitutiva (HRT) a causa degli effetti collaterali negativi ha portato alla necessità di trovare una terapia sostitutiva per i sintomi della menopausa. Mentre gli studi dimostrano che gli antidepressivi possono effettivamente essere efficaci nel ridurre la gravità delle vampate di calore, gli effetti collaterali dell’assunzione del farmaco possono causare altri problemi.

L’assunzione di antidepressivi per la menopausa e la depressione è una terapia approvata, poiché gli antidepressivi sono stati progettati per trattare la depressione maggiore. Prenderli per altri motivi come sbalzi d’umore, ansia e vampate di calore, tuttavia, non è un regime di trattamento approvato. I sintomi della menopausa a volte possono diventare così gravi che le donne proveranno qualsiasi trattamento per alleviare la loro sofferenza. Gli scienziati non sono del tutto certi del perché la prescrizione di antidepressivi per la menopausa funzioni, ma sembra essere efficace se la menopausa è ancora nelle prime fasi. Sembra che le donne che manifestano i sintomi della menopausa da un anno o più continuino a soffrire di vampate di calore anche durante l’assunzione di antidepressivi.

L’uso a lungo termine di antidepressivi è legato a molti effetti collaterali negativi che possono esacerbare i sintomi della menopausa, tra cui ansia, disturbi del sonno e diminuzione della libido. Scambiare la mancanza di sonno dovuta a sudorazioni notturne e vampate di calore con la mancanza di sonno dovuta all’uso di antidepressivi è controproducente. Ingrassare, nausea e vomito sono altri effetti collaterali ben noti, oltre al rischio di dipendenza.

I tipi di antidepressivi risultati efficaci nel trattamento dei sintomi della menopausa negli studi clinici sono gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) come Prozac e Paxil e gli inibitori della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina (SNRI) come Effexor. Alcuni di questi farmaci vengono commercializzati negli Stati Uniti per il trattamento della sindrome premestruale e della sua forma più grave, il disturbo disforico premestruale. Pristiq è un SNRI sviluppato specificamente per il trattamento della menopausa.

La serotonina è un neurotrasmettitore, una sostanza chimica coinvolta nella regolazione dell’umore, dell’appetito, del sonno e della temperatura corporea. Si ritiene che la diminuzione degli estrogeni associata alla menopausa interrompa la funzione della serotonina, motivo per cui il corpo non è più in grado di controllare la temperatura corporea. Gli antidepressivi ripristinano artificialmente l’equilibrio in modo che le vampate di calore, la sudorazione notturna e gli sbalzi d’umore diventino meno problematici. Sempre più medici prescrivono antidepressivi per la menopausa e il consenso è che per i sintomi gravi della menopausa che influiscono sulla qualità della vita, è un trattamento efficace. Per i casi più lievi, tuttavia, possono essere consigliabili opzioni meno drastiche.