Cos’è Abacavir solfato?

Abacavir solfato è un tipo di farmaco noto come inibitore nucleosidico della trascrittasi inversa (NRTI); questo farmaco tratta la diffusione di un’infezione da virus dell’immunodeficienza umana (HIV) all’interno del corpo di una persona. In generale, si presenta sotto forma di soluzione o compressa e agisce impedendo al virus di infettare continuamente le cellule sane. Come con qualsiasi farmaco, abacavir solfato può causare effetti collaterali in una persona, alcuni dei quali sono ansia, difficoltà a dormire e mal di testa. Gli effetti collaterali gravi includono vesciche, brividi e difficoltà a respirare o deglutire. Questo farmaco può anche causare una pericolosa reazione allergica che può portare alla morte, quindi se si manifestano segni di allergia, la persona interessata dovrebbe parlare immediatamente con il proprio medico.

Per capire come funziona abacavir solfato, è probabilmente una buona idea avere alcune informazioni di base sull’HIV. Un’infezione da HIV è una grave condizione medica poiché alla fine danneggia il sistema immunitario di una persona. La fase avanzata dell’HIV è in realtà la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS), che può portare alla morte, perché in questa fase il sistema immunitario del corpo non può difendersi da infezioni e malattie nella stessa misura in cui un sistema immunitario sano può. Pertanto, è imperativo per la salute di una persona che un’infezione da HIV non possa progredire o diffondersi il più velocemente possibile. È qui che entra in gioco un farmaco come abacavir solfato.

L’HIV si diffonde infettando nuove cellule e il corpo umano produce costantemente nuove cellule. Perché il virus infetti una nuova cellula, deve contenere nuovo acido desossiribonucleico (DNA). Per produrre questo nuovo DNA, il virus ha bisogno di una sostanza chimica chiamata deossiguanosina trifosfato. Questa sostanza chimica è simile a un’altra sostanza chimica nota come carbovir trifosfato, che è anche abacavir solfato nella sua forma attiva. Quando il corpo converte abacavir solfato in questa forma attiva, il virus lo utilizza al posto della deossiguanosina trifosfato e, quindi, non è in grado di completare l’infezione di una nuova cellula.

Sebbene abacavir solfato tratti un’infezione da HIV, non la cura, né uccide le cellule già infettate dal virus. Inoltre, il farmaco non impedisce a una persona con un’infezione da HIV di sviluppare una malattia correlata al virus e non impedisce alla persona infetta di trasmettere il virus anche a un’altra persona. Abacavir solfato può far parte di un regime di trattamento per un’infezione da HIV che prevede l’uso di altri farmaci.