Che cos’è il supporto vitale avanzato pediatrico?

Il supporto vitale avanzato pediatrico viene somministrato ai bambini che hanno sofferto di insufficienza cardiaca. Sebbene l’insufficienza cardiaca spontanea sia rara nei bambini, è possibile che un bambino subisca un arresto cardiaco a causa della progressione di una malattia o di uno shock da una lesione grave. Le tecniche utilizzate nel supporto vitale avanzato pediatrico sono diverse da quelle utilizzate nelle cure mediche per adulti.

Professionisti medici addestrati somministrano supporto vitale avanzato pediatrico. Sebbene le persone addestrate alla rianimazione cardiopolmonare (RCP) possano assistere quando un bambino va in arresto cardiaco al di fuori di un ambiente ospedaliero, una volta che il bambino raggiunge l’ospedale, l’assistenza sarà condotta da un team di medici e infermieri. La prima cosa che l’équipe medica farà quando un bambino viene ricoverato con insufficienza cardiaca è valutare la situazione e determinare quale sarà il corso di trattamento più efficace.

Quando il cuore di un bambino smette di battere, deve ricevere un trattamento specializzato per assicurarsi che il sangue continui a fluire attraverso il corpo. Il supporto vitale avanzato pediatrico può includere compressioni toraciche, che vengono eseguite in modo diverso sui bambini rispetto agli adulti. Un defibrillatore può essere utilizzato anche nel tentativo di ripristinare la funzione cardiaca.

In molti casi, l’insufficienza cardiaca nei bambini è dovuta all’asfissia. I bambini che richiedono un supporto vitale avanzato pediatrico spesso ricevono un trattamento che aiuta la respirazione. Sebbene un bambino possa essere intubato, è anche comune somministrare ossigeno attraverso una maschera a sacco, che può essere più sicura e meno traumatica per il corpo di un bambino. Se il bambino richiede l’intubazione, viene eseguita da qualcuno appositamente addestrato per farlo. L’anatomia delle vie respiratorie di un bambino è diversa da quella di un adulto ed è possibile causare lesioni se non si ha familiarità con l’anatomia pediatrica.

Durante il supporto vitale avanzato pediatrico, è possibile somministrare al bambino una serie di farmaci. La soluzione salina o i liquidi di Ringer lattato possono essere somministrati per via endovenosa per cercare di far uscire il bambino dallo shock. Altri farmaci possono essere somministrati attraverso la stessa linea endovenosa. L’adrenalina, l’adenosina e il bicarbonato di sodio possono essere utilizzati per ripristinare la funzione cardiaca. I bambini possono ricevere gli stessi farmaci degli adulti, anche se spesso vengono somministrati dosaggi diversi in base al peso approssimativo del bambino.