Esistono vari segni di sovradosaggio da amitriptilina di cui i pazienti devono essere consapevoli nel caso in cui si verificasse. I sintomi a breve termine o minori possono includere mancanza di respiro, difficoltà a urinare, alterazioni della vista, pupille dilatate, sonnolenza, irrequietezza, secchezza delle fauci, mal di testa e difficoltà di concentrazione. I segni più gravi possono includere coma, convulsioni, convulsioni e morte.
L’amitriptilina è un farmaco di prescrizione venduto con diversi marchi. Viene generalmente utilizzato come antidepressivo. I dosaggi sono considerati attentamente per le esigenze di ciascun paziente e non devono essere superati. Un sovradosaggio si verifica quando un paziente assume più di questo farmaco di quanto prescritto. Ciò può verificarsi per caso o come atto intenzionale di autolesionismo.
Un sovradosaggio di amitriptilina è una grave emergenza medica. I pazienti che vivono in un’area con una hotline nazionale per il controllo dei veleni possono chiamare il numero e ricevere istruzioni. Quando lo fai è una buona idea avere l’altezza, il peso, l’età del paziente e la quantità di farmaco ingerito. Anche la marca e le istruzioni di dosaggio sono importanti.
Il trattamento più comune per un sovradosaggio di amitriptilina prevede l’uso di carbone attivo. Se somministrato entro un paio d’ore dall’ingestione, il carbone può assorbire parte del farmaco dallo stomaco e prevenire complicazioni più gravi. Questo farmaco è estremamente potente e pericoloso se assunto in eccesso. Vomito indotto, pompaggio gastrico e irrigazioni intestinali non sono consigliati quando si tratta un sovradosaggio di amitriptilina.
I pazienti che mostrano sintomi di sovradosaggio vengono attentamente monitorati per diverse ore, spesso in un’unità di terapia intensiva. A volte è possibile utilizzare farmaci aggiuntivi per invertire o stabilizzare gli effetti collaterali pericolosi. Un trattamento tempestivo è fondamentale perché questo farmaco può causare danni a lungo termine alla
cervello
e cuore. Questo, e farmaci simili, sono comunemente responsabili di sovradosaggio fatale.
A volte è difficile sapere quanta amitriptilina è adatta per ciascun paziente. All’inizio viene generalmente somministrata la dose più bassa possibile, che può essere aumentata lentamente a seconda dei sintomi e della risposta dell’organismo al farmaco. Molte volte gli antidepressivi meno gravi vengono somministrati per primi perché sono generalmente più sicuri da usare e comportano meno rischi. Questo farmaco generalmente non è raccomandato per bambini, adolescenti e giovani adulti a meno che non sia assolutamente necessario.