Cos’è la fisioterapia vestibolare?

Il movimento è reso possibile dalla coordinazione di diversi gruppi muscolari e dalla capacità del corpo di mantenere l’equilibrio durante il movimento. L’equilibrio è controllato dal sistema vestibolare del corpo, principalmente all’interno dell’orecchio interno, che regola il movimento degli occhi e il controllo muscolare. La fisioterapia vestibolare è una divisione della terapia progettata per identificare e trattare i problemi di equilibrio che interferiscono con le attività della vita quotidiana.

Il sistema vestibolare lavora in coordinazione con gli occhi, o sistema visivo, e il sistema scheletrico, costituito da muscoli, ossa e articolazioni, per determinare e mantenere le posizioni del corpo sia quando una persona è in movimento che a riposo. I problemi con questo sistema spesso portano a vertigini o uno sguardo instabile, l’incapacità di concentrarsi su un oggetto per mantenere l’equilibrio. Questo può portare a un’andatura instabile o all’incapacità di mantenere l’equilibrio, specialmente quando ci si muove. I sintomi dei problemi vestibolari includono anche cose come vertigini generali, chiamate anche vertigini o stordimento, e sensazioni di caduta. In alcuni casi, la visione offuscata e un senso di disorientamento o confusione possono anche contribuire all’alterazione della capacità di muoversi in modo fluido e mirato. Quando il movimento è alterato dall’instabilità, è indicata la fisioterapia vestibolare per aiutare a correggere questi difetti per aumentare la mobilità generale stabile.

Sebbene la fisioterapia vestibolare non possa correggere i problemi dell’orecchio interno associati alle carenze di equilibrio, può aiutare a costringere il sistema nervoso centrale a compensare i cambiamenti che causano difficoltà di movimento. Questa forma di terapia fisica tenta di familiarizzare il corpo ai cambiamenti che portano a una migliore tolleranza del movimento attraverso una terapia continua del movimento che combina l’uso della testa, degli occhi e del corpo per ridurre i sintomi. Ciò è ottenuto da un programma di esercizi progressivo progettato per incorporare tutti i componenti necessari dell’equilibrio ripetuti fino a quando il corpo impara i meccanismi di coping e inizia ad adattarsi ai cambiamenti nelle posizioni del corpo senza dimostrare i sintomi che ostacolano il movimento fluido e asintomatico.

Ad esempio, un individuo che manifesta vertigini estreme con un semplice giro della testa potrebbe beneficiare di un programma di fisioterapia vestibolare che inizi con semplici esercizi per imparare ad allenare lo sguardo su un oggetto fermo per diminuire le vertigini e ritrovare l’equilibrio in posizione seduta. Una volta apprese le tecniche di compensazione, la fisioterapia vestibolare potrebbe progredire fino a incorporare il movimento della parte superiore del corpo seguito dal movimento della parte inferiore del corpo, fino a quando l’individuo può cambiare posizione senza vertigini. Altre tecniche possono includere l’oscillazione o l’oscillazione a velocità variabili di volta in volta per ridurre il tempo necessario al corpo per adattarsi. Una volta che le tecniche di compensazione dell’equilibrio da seduti sono state messe a punto, la fisioterapia vestibolare incorpora tecniche di equilibrio in piedi e nel camminare.