L’aspirina è un popolare analgesico da banco ed è considerata sicura per la maggior parte della popolazione, anche se dovrebbe essere usata con cautela e sotto la cura di un medico in determinate situazioni. Controindicazioni specifiche per l’aspirina includono bambini piccoli, madri che allattano e coloro che hanno avuto reazioni allergiche ad altri antidolorifici, inclusi ibuprofene o naprossene. Ai pazienti a cui sono state diagnosticate condizioni mediche come malattie renali, disturbi emorragici o diabete potrebbe non essere consigliato di assumere prodotti contenenti aspirina. Ulteriori controindicazioni per l’aspirina possono includere le persone che sono programmate per un intervento chirurgico, quelle con disturbi gastrointestinali e le persone che stanno assumendo determinati farmaci. Un medico dovrebbe essere consultato per qualsiasi domanda o dubbio specifico sulle possibili controindicazioni per l’aspirina in una situazione individuale.
Le donne in gravidanza o allattamento e i bambini di età inferiore ai 12 anni non devono usare l’aspirina se non specificamente indicato da un medico. Queste controindicazioni per l’aspirina sono in atto principalmente a causa del rischio di sviluppare una condizione nota come sindrome di Reye. Questa è una malattia potenzialmente fatale che causa danni al fegato, al cervello e ad altri organi del corpo. Mal di testa, stanchezza e confusione sono spesso il primo segno della sindrome di Reye. Senza un trattamento precoce, i sintomi possono evolvere in gonfiore del cervello, coma o morte.
Il sanguinamento intestinale è una possibile complicazione dell’uso dell’aspirina, quindi coloro che hanno ulcere allo stomaco, sindrome dell’intestino irritabile o altri disturbi digestivi dovrebbero consultare un medico prima di utilizzare questo prodotto. Fumare e consumare alcol aumenta il rischio di sanguinamento durante l’assunzione di aspirina, soprattutto per un lungo periodo di tempo. Altre malattie che possono causare controindicazioni all’uso dell’aspirina includono malattie renali o epatiche, diabete o disturbi della coagulazione del sangue. L’aspirina è un anticoagulante naturale e potrebbe non essere sicura per coloro che si preparano per un intervento chirurgico o per i pazienti a cui è stata diagnosticata la pressione alta.
Le controindicazioni per l’aspirina possono includere l’uso di farmaci come steroidi, antidepressivi o farmaci antinfiammatori. Potrebbe non essere sicuro assumere l’aspirina dopo la somministrazione di alcuni vaccini vivi. Alcuni integratori a base di erbe non dovrebbero essere combinati con l’aspirina, quindi è necessario consultare un medico prima di iniziare qualsiasi nuovo trattamento a base di erbe. Mentre farmaci come l’ibuprofene e il naprossene normalmente non contengono prodotti a base di aspirina, gli studi hanno dimostrato che coloro che manifestano reazioni allergiche a questi farmaci hanno un rischio elevato di essere allergici anche all’aspirina. Potrebbero esserci ulteriori controindicazioni per l’aspirina, quindi è consigliabile consultare un medico prima di scegliere questo metodo per alleviare il dolore.