Che cos’è un’ampia escissione locale?

Un’ampia escissione locale è un intervento chirurgico che viene eseguito per rimuovere il tessuto malsano o anormale. Spesso, insieme al tessuto malsano, viene rimosso anche un bordo di tessuto sano attorno alle sue aree marginali. Tali escissioni fanno parte delle procedure chirurgiche comunemente eseguite per controllare e rimuovere le escrescenze cancerose. Il tessuto ottenuto durante tali procedure mediche viene inviato per la diagnosi patologica per verificare se è maligno o benigno.

Chiamata anche biopsia, la dimensione di un’ampia escissione locale è limitata a circa 4 cm di diametro massimo. Generalmente, il tessuto viene rimosso a una profondità compresa tra 1 e 1.27 cm. Per questo motivo si parla di chirurgia conservativa, che interessa un’area specifica e localizzata del corpo. L’anestesia consiste comunemente nell’anestesia locale piuttosto che nell’anestesia generale richiesta per la maggior parte delle operazioni. Dopo l’escissione, vengono applicate piccole suture per riunire la pelle durante la guarigione, lasciando di solito al massimo una piccola cicatrice.

Il tessuto da un’ampia escissione locale viene controllato attentamente in laboratorio al microscopio per assicurarsi che tutto il tessuto malsano sia stato rimosso. Una diagnosi viene fatta da un patologo, un medico specializzato nello studio dei tipi di tessuto e nel determinare se è sano o malsano. Il patologo controlla se sono visibili tutti i margini del tessuto malsano, e se questi non sono evidenti, il patologo suggerisce che potrebbe essere necessaria un’altra escissione. I risultati forniti da un patologo aiutano il medico a decidere quale tipo di trattamento considerare per il paziente.

Ci possono essere molte ragioni per fare un’ampia escissione locale. Ad esempio, un dermatologo, un medico specializzato in malattie della pelle, può utilizzare la tecnica per la rimozione di una cisti. La cisti può quindi essere studiata per determinare se si tratta o meno di un tipo di cancro della pelle chiamato melanoma. Un’ampia escissione locale comporta la rimozione chirurgica del tumore del melanoma primario insieme a un bordo della pelle normale circostante. Raramente è necessario un innesto cutaneo per riempire lo spazio.

Un ginecologo – un medico specializzato nella cura della salute delle donne – può indirizzare un paziente a un chirurgo generale per eseguire un’ampia escissione locale del tessuto mammario o dei linfonodi. Questa procedura serve per controllare il cancro al seno. A seconda della diagnosi patologica, potrebbe essere necessaria un’ulteriore procedura chirurgica chiamata lumpectomia, che rimuove una porzione ancora più grande di tessuto.