Cos’è un’antenna a spirale?

Un’antenna a spirale viene utilizzata per ricevere o trasmettere un’ampia gamma di segnali elettromagnetici. Possono essere usati da soli o come parte di un array. I dispositivi di telecomunicazione fanno spesso uso di questo tipo di antenne.

La versione più semplice di un’antenna a spirale è costituita da una bobina stretta che gira in senso orario o antiorario. Le bobine possono essere racchiuse in un solido dispositivo metallico. L’antenna può essere relativamente piatta, oppure può essere costituita da un nastro a spirale di metallo che può essere profondo quanto il diametro del cerchio più grande della spirale. Versioni più complesse di antenne a spirale sono costituite da due spirali complementari, una dentro l’altra, che sono avvolte in direzioni opposte.

Per ottenere i migliori risultati, la forma a spirale e lo spazio vuoto al suo interno devono essere in egual proporzione. A seconda della composizione e delle dimensioni della bobina, l’antenna a spirale è in grado di captare un’ampia gamma di onde elettromagnetiche. È considerata un’antenna ad ampio raggio, poiché la lunghezza d’onda dell’onda più corta che può raccogliere è generalmente nove o più volte inferiore alla lunghezza d’onda dell’onda più lunga nella sua gamma. Questo la rende un’antenna ideale da utilizzare per le comunicazioni, dove vengono monitorate molte frequenze contemporaneamente.

È possibile ricevere e trasmettere informazioni elettromagnetiche con un’antenna a spirale. Tutte le antenne a spirale sono in grado di ricevere segnali lineari di qualsiasi polarizzazione, purché questi segnali rientrino nel loro intervallo di frequenza. Le onde emesse da un’antenna a spirale hanno una polarizzazione circolare, il che significa che le onde tornano a spirale su se stesse, proprio come il filo di una molla. Non è possibile per tutti i tipi di antenne captare onde elettromagnetiche di questa forma, sebbene altre antenne a spirale possano captarle. Affinché un’antenna a spirale possa captare un segnale con polarizzazione circolare, l’onda deve avere la polarizzazione opposta dell’antenna.

Un’antenna a spirale può essere utilizzata da sola, oppure un certo numero di esse può essere agganciato insieme in un array. Spesso vengono utilizzate due antenne complementari per ricevere segnali di polarizzazione circolare opposta. L’uso di più antenne aumenta anche il guadagno, che consente alle antenne di captare segnali deboli.