Quali sono i diversi tipi di antenna Yagi UHF?

Le antenne Yagi, create da Shintaro Uda e Hidetsugu Yagi nel 1926, sono dipoli direzionali ad alto guadagno con un riflettore aggiunto e almeno un direttore. Ci sono innumerevoli variazioni sull’antenna Yagi originale. Un’antenna UHF Yagi è progettata specificamente per la banda di frequenza ultraelevata, da 300 megahertz (MHz) a 2 gigahertz (GHz). I diversi tipi di antenna UHF Yagi includono quelli utilizzati per ricevere segnali televisivi, radioamatoriali, radio in banda cittadina (CB) e satellitari.

Il design originale della Yagi era destinato all’uso della radio a onde corte negli aerei. I progetti successivi hanno ampliato l’uso dello Yagi alle bande ad alta frequenza, tra cui 28, 21 e 14 MHz. Le Yagi multibanda utilizzano coppie di bobine e condensatori chiamate trappole, che isolano i segnali radio da più bande. In cambio della maggiore funzionalità, tuttavia, si perde una parte dell’efficienza. L’uso di trap riduce anche la larghezza di banda dell’antenna.

Lo Yagi è stato anche adattato per l’uso nella ricezione di segnali televisivi nella banda UHF, a causa della sua direzionalità e guadagno. La popolarità della trasmissione satellitare e via cavo ha ridotto la necessità di un’antenna UHF Yagi per i segnali televisivi, ma la Yagi è ancora in uso comune per radioamatori, radio CB e comunicazioni satellitari. L’antenna UHF Yagi è rimasta uno dei progetti di antenne più efficienti per la trasmissione e la ricezione UHF.

Esistono quasi tante versioni dell’antenna UHF Yagi quanti sono gli utenti. Oltre alle Yagi prodotte commercialmente, i singoli utenti di radioamatori progettano e costruiscono costantemente le proprie versioni. Ciò che definisce un’antenna come Yagi è l’uso di un dipolo a mezza lunghezza d’onda come elemento pilotato, un riflettore che è maggiore di metà lunghezza d’onda e uno o più direttori che sono inferiori a metà lunghezza d’onda. Questa combinazione crea un phased array che aumenta il guadagno. La dimensione e la spaziatura di ciascuno di questi elementi controlla la larghezza di banda in cui l’antenna sarà risonante.

Il National Bureau of Standards degli Stati Uniti, ora noto come National Institute of Standards and Technology, ha esaminato sei progetti di antenne Yagi di base e ne ha misurato le prestazioni in uno studio condotto nel 1976. Il rapporto funge da riferimento per adattare lo Yagi a frequenze al di fuori dell’UHF bande.