Che cos’è l’impronta digitale biometrica?

L’impronta biometrica è un metodo comunemente usato per stabilire automaticamente l’identità di un individuo. Esistono alcune tecniche diverse che un computer può utilizzare per confrontare le impronte digitali e diversi metodi che possono essere utilizzati per acquisirle per l’analisi. La maggior parte delle impronte digitali biometriche viene eseguita attraverso il riconoscimento di modelli o l’identificazione delle caratteristiche delle minuzie. I meccanismi di acquisizione includono l’ottica, l’ultrasuono e la capacità, ognuno dei quali utilizza un metodo diverso per creare un’immagine digitale di un’impronta digitale. Il riconoscimento delle impronte digitali è una forma di biometria ampiamente utilizzata in tutto, dall’accesso alle strutture sicure al blocco dei dati sui personal computer.

L’analisi delle impronte digitali era tradizionalmente un’attività qualificata svolta da professionisti altamente qualificati. L’impronta digitale biometrica è un processo simile, sebbene utilizzi un computer per esaminare un’immagine acquisita digitalmente in modo specifico per stabilire l’identità di una persona. Ciò si ottiene mediante l’imaging dell’impronta digitale e il confronto con un’immagine memorizzata. Se i due coincidono, l’identità si considera stabilita.

Quando si confrontano le impronte digitali, un programma per computer in genere esamina sia i modelli che le caratteristiche dei dettagli. I tre principali modelli di impronte digitali sono archi, anelli e spirali. Determinando in quale categoria rientra un’impronta digitale, un programma può determinare molto rapidamente che due impronte digitali non corrispondono. Se le due stampe hanno lo stesso tipo di motivo, è possibile esaminare le caratteristiche delle minuzie per fornire un confronto più accurato. Le tre caratteristiche principali che vengono esaminate a questo livello sono le terminazioni delle creste, le creste corte e le biforcazioni.

Per acquisire un’impronta digitale per l’analisi digitale, è possibile utilizzare uno qualsiasi di una varietà di metodi. Il metodo ottico utilizza essenzialmente una fotocamera digitale per scattare una foto di un’impronta digitale. Ciò si traduce in un’immagine che può quindi essere analizzata. L’impronta biometrica ottica può avere alcuni difetti, come la difficoltà nel distinguere tra un dito reale e un’immagine. Questo a volte può consentire di aggirare un tale sistema mostrando l’immagine di un’impronta digitale al sensore.

Un altro metodo di fingerprinting biometrico prevede l’uso di trasduttori piezoelettrici per generare un’immagine ultrasonica. Questo metodo trasmette onde sonore ultrasoniche attraverso lo strato esterno della pelle, quindi crea effettivamente un’immagine utilizzando lo strato interno. Il vantaggio conferito da questa tecnologia è che può risultare in una buona immagine anche se l’impronta digitale è sporca o danneggiata.

Il fingerprinting biometrico capacitivo funziona utilizzando lo strato dermico interno come una piastra del condensatore, l’epidermide come dielettrico e il sensore come seconda piastra. Questi sensori possono utilizzare capacità passiva o attiva. Il principio in base al quale operano è che c’è una differenza di capacità tra le porzioni di cresta e di valle di un’impronta digitale. Poiché viene utilizzato lo strato dermico interno, questo metodo consente anche letture accurate indipendentemente dalle condizioni dell’epidermide.