Come funziona un parchimetro?

Un parchimetro viene utilizzato per tenere traccia della quantità di tempo in cui un veicolo è parcheggiato in un’area specifica. Dopo aver inserito denaro in questo dispositivo, il pendolare ha un certo periodo di tempo per tenere la propria auto parcheggiata sul posto prima che sia necessario inserire altro denaro. Se la persona non riesce a inserire più denaro allo scadere del tempo, può ricevere una multa per il parcheggio da un agente di polizia comunemente indicato come cameriere al tassametro.

Tradizionalmente, i parchimetri venivano attivati ​​inserendo monete all’interno di un’apposita fessura. Sebbene il parchimetro a gettoni sia ancora diffuso, esistono anche versioni che accettano carte di credito o anche carte speciali chiamate smart card che possono essere precaricate con credito e utilizzate per pagare il tempo.

La fessura di inserimento delle monete del parcometro è in grado di identificare il tipo di moneta inserita. Lo slot identifica le monete attraverso una combinazione di test che è stato programmato per condurre. Questi includono il test del peso della moneta, nonché l’utilizzo di correnti elettriche o laser per testare altre proprietà fisiche dei metalli utilizzati per creare monete. Per semplificare il processo di test, la maggior parte dei parchimetri accetta un solo tipo di moneta, il più delle volte il quarto.

Dopo che la moneta o le monete sono state accettate, l’utente deve ruotare una maniglia o premere un tasto per impostare il tempo necessario. Sul parchimetro viene visualizzato un display o un quadrante per indicare il tempo a disposizione dell’utente per l’utilizzo del parcheggio. Con il passare del tempo, il contatore esegue il conto alla rovescia per indicare quanto tempo rimane.

Alcuni design più moderni contengono anche sensori speciali. Questi sensori utilizzano luci laser per determinare quando il parcheggio è stato liberato. Quando il parchimetro rileva che il posto è vuoto, il tempo rimanente sull’orologio torna automaticamente a zero. Ciò impedisce ad altre persone di utilizzare il tempo rimanente su un contatore dopo che il posto è stato liberato. Lo speciale sensore assicura inoltre che le auto vengano rimosse dalle aree che hanno un limite al tempo in cui una persona può rimanere parcheggiata in un punto.