Un tiltmetro, è un tipo di strumento utilizzato per rilevare qualsiasi tipo di inclinazione nella struttura a cui è fissato. La maggior parte dei tiltmetri utilizza una bolla d’aria in un tubo pieno di liquido, molto simile a una tipica livella da falegname, ma è dotata di un’elettronica sensibile in grado di rilevare anche il più piccolo cambiamento di inclinazione. Emettono un allarme o trasmettono i dati a un monitor remoto oa un altro dispositivo. Questi strumenti hanno una varietà di usi dalla costruzione allo studio dei vulcani. In passato, un tiltmetro veniva talvolta chiamato inclinometro, sebbene questo termine sia usato raramente oggi.
Con numerosi usi in una varietà di applicazioni edili e di ingegneria civile, la domanda di questi strumenti ha permesso loro di evolversi insieme alla tecnologia. Il primo tiltmetro non era altro che un pendolo molto lungo. Se la struttura o il terreno su cui era posato fosse inclinato, il pendolo indicherebbe il movimento. Tuttavia, questi strumenti erano suscettibili di falsi allarmi dovuti alle correnti d’aria. Un secondo tipo di tiltmetro consisteva in due contenitori identici collegati da un lungo tubo. L’intero gruppo è stato parzialmente riempito d’acqua e qualsiasi inclinazione può essere rilevata misurando i livelli dell’acqua in ciascun contenitore.
Le versioni moderne del tiltmetro utilizzano l’osservazione diretta o l’elettronica per monitorare il movimento di una bolla d’aria in un liquido. Quando il tiltmetro viene spostato, la bolla cambia posizione e gli elettrodi sono in grado di registrare il cambiamento oppure la bolla può essere paragonata a un indicatore visibile. Questi dati possono essere registrati per studi successivi, sia internamente che a distanza tramite trasmissione, o monitorati in tempo reale. Alcuni tiltmetri moderni sono molto sensibili e sono in grado di rilevare una variazione di inclinazione di appena 1 secondo d’arco. Un secondo d’arco è una misura di un angolo equivalente a 1/3,600 di 1 grado.
Gli usi più comuni di un tiltmeter sono monitorare gli edifici per l’inclinazione a causa di assestamenti, terremoti o attività di costruzione nelle vicinanze. A volte vengono utilizzati per progetti di ingegneria civile per assicurarsi che un tunnel o un’altra struttura mantenga un andamento livellato durante la costruzione o la riparazione. Le dighe sono spesso monitorate con un tiltmetro per vedere se si muovono o si spostano man mano che aumenta la pressione dell’acqua dietro di loro. I geologi utilizzano spesso i tiltmetri per monitorare le condizioni vicino ai vulcani, poiché i tiltmeter posizionati strategicamente possono aiutare a prevedere quando un vulcano potrebbe eruttare registrando cambiamenti nella superficie che possono indicare un accumulo di magma, ad esempio. Un tiltmetro può anche aiutare a determinare la quantità di spostamento nelle caratteristiche del terreno dopo frane e terremoti.