Il caldo potrebbe corrispondere a una maggiore probabilità di conflitto, compresa la violenza personale, la guerra e persino i crolli della civiltà. La ricerca ha scoperto che quando le temperature aumentano di 5° Fahrenheit (circa 3° Celsius) nel corso di un mese, la violenza interpersonale, come l’omicidio, aumenta del 4% e la violenza intergruppo, come la guerra, aumenta del 14%. Non è noto il motivo per cui si verifica questo legame tra clima e conflitto, ma i ricercatori ritengono che il calore renda le persone più ostili. Un’altra possibile ragione è un aumento della migrazione durante le temperature calde, che può portare a una maggiore violenza tra i gruppi.
Maggiori informazioni sul meteo:
È stato scoperto che l’umidità è la componente meteorologica che influenza maggiormente l’umore e l’umidità elevata in genere contribuisce alla fatica e alla difficoltà di concentrazione.
Gli scienziati prevedono che la temperatura globale complessiva aumenterà di quasi 4° Fahrenheit (2° Celsius) entro il 2050, il che potrebbe anche portare ad un aumento dei conflitti.
Il maltempo potrebbe rendere le persone più produttive. Uno studio ha scoperto che gli uomini lavoravano 30 minuti in più nei giorni di pioggia rispetto ai giorni sereni.