In termini finanziari, la ripartizione si riferisce alla distribuzione o all’assegnazione di benefici o passività ai destinatari. L’idea alla base della ripartizione è prendere le risorse disponibili e assegnarle in un modo che rientri negli standard legali applicabili. Il processo di assegnazione della ripartizione può essere applicato a un’ampia gamma di situazioni finanziarie.
Un esempio dell’uso della ripartizione è nella riscossione delle tasse. Sebbene i metodi esatti varino, i governi normalmente valuteranno o ripartiranno le tasse in base a criteri applicabili a ogni cittadino della giurisdizione. All’interno del processo di ripartizione delle tasse, il cittadino è responsabile del pagamento di tali tasse entro un determinato periodo di tempo, o dovrà affrontare sanzioni che possono includere pesanti sanzioni pecuniarie sul saldo dovuto o eventualmente la reclusione.
Il concetto di frazionamento può entrare in gioco anche con la locazione di un immobile. Nelle situazioni in cui l’inquilino è costretto a lasciare la proprietà a causa di un qualche tipo di calamità naturale, potrebbe avere diritto a una ripartizione dell’affitto dovuto sulla proprietà. Ad esempio, se la proprietà è stata parzialmente o completamente allagata a causa di un disastro naturale, un tribunale può stabilire che l’inquilino non è responsabile per l’affitto. Questo perché la proprietà non può più essere utilizzata per lo spazio abitativo o per qualsiasi altra ragione che ha portato all’originario contratto di locazione. In altre parole, la ripartizione per l’inquilino è che nessun canone è dovuto sull’immobile, indipendentemente dal tipo di contratto di locazione in vigore al momento del disastro naturale.
Tuttavia, lo stesso tribunale può anche stabilire che al proprietario dell’immobile è dovuto un importo o una quota di eventuali affitti dovuti fino al momento del disastro naturale. Questo di solito è vero quando si ritiene che i canoni di locazione maturano su base giornaliera. Se il disastro naturale si è verificato il quindici del mese, il tribunale può stabilire che l’inquilino deve al proprietario una quota pari a circa la metà del canone mensile standard, poiché l’immobile è stato utilizzato per lo scopo previsto per metà del mese. Questa applicazione della regola della ripartizione significa che sia l’inquilino che il proprietario sono trattati giustamente secondo i termini di legge attuali.
In tutte le sue applicazioni, l’obiettivo della ripartizione è assegnare le risorse in modo ritenuto equo e nel migliore interesse di tutte le parti interessate. Nel corso degli anni, i governi a tutti i livelli hanno creato atti di ripartizione volti a proteggere i diritti di tutte le parti coinvolte nelle transazioni. Come è vero nella maggior parte dei paesi, qualsiasi legge di ripartizione statale deve essere conforme alle leggi federali per essere vincolante. Se una determinata legge statale è considerata in conflitto con la legge federale, si applicheranno le norme nazionali di ripartizione.
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