Il termine incenerire significa bruciare qualcosa finché non rimane altro che cenere. Un inceneritore è un’unità o una struttura utilizzata per bruciare rifiuti e altri tipi di rifiuti fino a quando non vengono ridotti in cenere. Il dispositivo è costruito con materiali pesanti e ben isolati, in modo da non emettere quantità estreme di calore esterno. Gli alti livelli di calore vengono mantenuti all’interno del forno o dell’unità in modo che i rifiuti vengano bruciati in modo rapido ed efficiente. Se il calore fosse lasciato fuoriuscire, anche i rifiuti non brucerebbero.
Questo forno è progettato per smaltire rifiuti o rifiuti in modo efficace, eliminando l’alto costo di portarli via e depositarli altrove, accumulando ancora più rifiuti sopra le discariche esistenti. Gli inceneritori servono anche a impedire ai materiali pericolosi di raggiungere le discariche dove possono danneggiare le persone, comprese quelle che lavorano in tali strutture. Un altro vantaggio è il fatto che il dispositivo può produrre energia durante il processo di combustione dei rifiuti, anche se non tutti effettivamente sfruttano tale energia.
Poiché non solo l’energia elettrica, ma anche lo smog e l’inquinamento atmosferico sono sottoprodotti dell’incenerimento, alcune persone ritengono che sia una cattiva alternativa ad altri metodi di smaltimento dei rifiuti. Credono che sia semplicemente un compromesso, scambiando rifiuti di terra per smog. Tuttavia, un inceneritore può smaltire un’incredibile quantità di rifiuti solidi se utilizzato correttamente, il che dimostra a molte persone che è il processo di smaltimento dei rifiuti più efficiente.
Oltre a ridurre la quantità di rifiuti solidi di circa il 90%, un inceneritore può essere utilizzato anche per gestire alcuni materiali che non possono essere smaltiti correttamente semplicemente scaricandoli in un altro luogo per problemi di salute e sicurezza pubblica. Le temperature estreme prodotte da questo tipo di forno possono distruggere alcuni rischi biologici, così come altri materiali tossici che si trovano nei rifiuti medici e pericolosi. Anche altri materiali pericolosi e nocivi, come farmaci confiscati, armi biologiche e contaminanti, possono essere scomposti. L’uso di questi forni, così come tutti gli altri processi di smaltimento dei rifiuti, è strettamente regolamentato per proteggere la salute umana e l’ambiente.