Cosa sono gli involucri delle batterie?

Gli involucri delle batterie, chiamati anche alloggiamenti delle batterie, sono i gusci o le pareti che racchiudono le parti funzionali della batteria e i prodotti chimici. Le batterie, a volte chiamate celle, sono dispositivi di accumulo dell’elettricità e sono classificate come “primarie” se sono usa e getta e “secondarie” se sono ricaricabili.
La tipica batteria per auto da 12 volt CC, nota anche come batteria al piombo-acido, contiene piombo, piastre cellulari, cinghie, acido e acqua distillata. Tutti questi componenti sono racchiusi dall’involucro in un dispositivo compatto, comodo e, soprattutto, sicuro in grado di fornire in modo efficiente l’elevata corrente necessaria per avviare un’auto.

La maggior parte degli involucri delle batterie piombo-acido per impieghi gravosi sono realizzati con copolimeri di polipropilene – essenzialmente, plastica con un atteggiamento – che resistono agli effetti corrosivi dell’acido della batteria. Attualmente c’è una tendenza ad allontanarsi dall’uso di materiali ignifughi a base di alogeni e verso materiali non a base di alogeni nella produzione di involucri pesanti. È stato riscontrato che il materiale alogenato, sebbene resistente alla fiamma, rilascia gas altamente corrosivi e tossici in caso di incendio.

Le celle “A”, “C” o “D”, le batterie al nichel cadmio (NiCd) e agli ioni di litio (l-ion) si trovano all’estremità opposta dello spettro della batteria. Molto più piccoli delle batterie al piombo, questi potenti acari di solito alimentano oggetti come torce elettriche, fotocamere digitali, mp3, telefoni cellulari e così via. Gli involucri delle batterie per questi tipi di batterie, quindi, non devono essere particolarmente durevoli o resistenti alla corrosione. Gli effetti degli involucri rotti sono, ovviamente, molto meno catastrofici in caso di torcia o altra piccola batteria danneggiata o usata in modo improprio di quanto lo sarebbero per una batteria al piombo. Involucri sottili e leggeri in metallo o alluminio sono sufficienti per ospitare le reazioni minori e materiali notevolmente meno tossici coerenti con queste celle proporzionalmente meno potenti.

Le custodie delle batterie non devono essere confuse con le custodie delle batterie. Una custodia è progettata per contenere e proteggere la batteria racchiusa nell’involucro. La custodia può avere le dimensioni di una piccola valigia per contenere una batteria al piombo più grande, oppure può essere delle dimensioni di una scatola di fiammiferi per contenere un paio di minuscole celle per apparecchi acustici.

Le custodie delle batterie possono essere realizzate con una varietà di materiali tra cui plastica (co-polimerica o meno), legno, metallo, alluminio, persino stoffa, pelle o cartone. Inutile dire che gli involucri sono una storia diversa. Semplicemente non sarebbe opportuno produrre un involucro, o anche un involucro, nel caso di una batteria al piombo, utilizzando materiali non durevoli come stoffa e cartone.