I politici scrivono mai i propri discorsi?

La risposta breve è sì, molti politici scrivono i propri discorsi, ma questa non è necessariamente una buona cosa per il loro pubblico. La scrittura vocale professionale è un’abilità e non tutti i legislatori o funzionari pubblici hanno le competenze linguistiche intrinseche per farlo bene. I politici possono essere molto più bravi in ​​altre mansioni lavorative, come redigere nuove leggi o prendere decisioni di voto informate. Poiché un discorso efficace può richiedere ore o addirittura settimane per essere preparato, non è insolito che i politici di alto livello non scrivano i propri discorsi.

Un politico può essere chiamato a parlare con un’ampia varietà di elettori su un’ampia varietà di argomenti. Non sarebbe pratico presumere che qualsiasi funzionario pubblico abbia fatti e cifre specifici su tutti quegli argomenti memorizzati nella propria mente. Scrittori di discorsi professionisti o membri dello staff con forti capacità linguistiche o di ricerca vengono spesso reclutati per scrivere discorsi specifici su misura per un pubblico specifico. I politici possono modificare i discorsi per chiarezza o limiti di tempo prima della consegna, ma poche figure politiche moderne hanno il tempo di scrivere i propri discorsi.

Tuttavia, non è sempre stato così. Ci si aspettava generalmente che le figure politiche durante il XVIII e il XIX secolo fossero forti oratori e statisti, il che significava che avevano la capacità innata di scrivere i propri discorsi. Il presidente Abraham Lincoln, ad esempio, era ampiamente ammirato per le sue capacità di scrivere discorsi e oratorie, anche per un discorso pronunciato sul luogo della battaglia di Gettysburg che è durato meno di due minuti. Ci si aspettava inoltre che i presidenti scrivessero i propri discorsi sullo stato dell’Unione e altri importanti discorsi al pubblico o al Congresso.

I politici moderni, d’altra parte, sono spesso tenuti a essere forti leader aziendali o esperti legali qualificati, non necessariamente forti oratori o statisti. Il compito di redigere un discorso memorabile spesso ricade su scrittori professionisti con un background nelle pubbliche relazioni o nella pubblicità. Questo principalmente per prevenire fraintendimenti o anche incidenti internazionali innescati da una cattiva scelta delle parole. I politici sono sempre liberi di partecipare al processo di scrittura del discorso, ma le loro idee potrebbero dover essere abilmente modificate da uno staff di scrittori professionisti al fine di creare un discorso forte condito con morsi sonori memorabili e linguaggio intenso.