La giustizia retributiva è un principio legale che impone che la punizione per un crimine sia accettabile purché sia una risposta proporzionata al crimine commesso. In questo tipo di sistema giudiziario, un crimine è generalmente visto come commesso contro lo stato o il governo, piuttosto che contro un individuo o una comunità. In quanto tale, spetta allo Stato cercare giustizia in termini di punizione contro l’individuo che ha commesso il crimine. È spesso associato a concetti come “occhio per occhio, dente per dente” e idee simili riguardanti la punizione.
Per molti aspetti, la giustizia retributiva cerca di punire una persona per un crimine in un modo che è visto come una compensazione per il crimine. Questo tipo di sistema giudiziario utilizzerà spesso la detenzione, la perdita di proprietà e persino la perdita della vita nel tentativo di garantire che chi commette un crimine sia punito in modo proporzionato al crimine che è stato commesso. Il senso delle proporzioni, tuttavia, può variare notevolmente a seconda della società, e quindi questa forma di giustizia può essere significativamente diversa nelle diverse aree.
Ad esempio, qualcuno che ha commesso un omicidio può essere punito in vari modi con sistemi diversi. In alcuni sistemi, una persona che si toglie una vita perde la propria vita e può essere condannata a morte come punizione. Altri sistemi possono considerare l’ergastolo come una punizione sufficiente, poiché spesso toglie tutto il potenziale che una persona aveva nella sua vita tanto quanto il potenziale di qualcun altro è stato tolto dall’omicidio. C’è anche una scuola di pensiero che si concentra meno sul danno causato da un crimine, e guarda piuttosto ai vantaggi ingiusti che possono essere stati ottenuti attraverso il crimine.
Questo tipo di esame di un reato è spesso utilizzato in materia civile, soprattutto in relazione a benefici economici ottenuti ingiustamente. Una delle principali critiche alla giustizia retributiva è che spesso crea un sistema in cui possono verificarsi abusi e la punizione potrebbe non essere proporzionata al crimine commesso. Nel tentativo di prevenire questo tipo di abuso, molti sistemi utilizzano punizioni minime e massime che possono essere inflitte per mantenere la punizione il più uguale possibile. Questo può portare ad altri problemi, tuttavia, poiché l’uguaglianza non è sempre giusta, e la stessa multa inflitta a qualcuno che è ricco ea qualcuno che è povero raramente crea la stessa severità di punizione per ogni persona.