Perché usiamo i cuscini?

Uno dei motivi principali per cui usiamo i cuscini ha a che fare con la complicata relazione tra testa, collo e colonna vertebrale. Quando una persona cammina in posizione eretta durante il giorno, la testa e il collo sono tenuti in allineamento verticale sulla colonna vertebrale da una complessa disposizione di muscoli e tendini. Durante il sonno, tuttavia, molti di questi muscoli si rilassano, facendo cadere la testa all’indietro o in avanti. Ciò pone ulteriore stress sui muscoli del collo e sulle vertebre, che a sua volta provoca rigidità nei muscoli della schiena e nella colonna vertebrale.

La soluzione a questa dolorosa situazione è elevare la testa e il collo fino a quando non sono tornati in linea con la colonna vertebrale, indipendentemente dalla posizione del sonno. Il modo più semplice per ottenere questo allineamento supportato è utilizzare un cuscino per ottenere l’angolo corretto. Quando la testa, il collo e la colonna vertebrale sono di nuovo allineati, una persona dovrebbe essere in grado di respirare più facilmente e migliorare la circolazione.

Esistono diverse forme di cuscini di supporto, tutti progettati per affrontare diversi problemi di allineamento. Un cuscino ortopedico viene utilizzato dalla maggior parte dei dormienti di notte per mantenere la testa, la colonna vertebrale e le ginocchia supportate in una posizione comoda per dormire. Alcune persone usano cuscini tra le ginocchia o le cosce per fornire supporto alla parte bassa della schiena e ai fianchi. Un cuscino lombare può anche riempire lo spazio tra la parte bassa della schiena e una sedia o un materasso.

Uno speciale cuscino cervicale o cervicale può anche fornire un supporto aggiuntivo durante il riposo in posizione verticale. Il cuscino cervicale avvolge il collo della persona per spingere leggermente la testa in avanti. Alcuni utenti scoprono che un cuscino cervicale di dimensioni non corrette può far cadere la testa dell’utente troppo in avanti, compromettendo la respirazione e creando più sforzo sulla parte posteriore del collo o sulla parte superiore della schiena.

Storicamente, i primi cuscini di stoffa erano apprezzati quasi esclusivamente dalle famiglie reali e da altri cittadini benestanti. I cittadini e i contadini delle classi inferiori possono aver modellato rudimentali cuscini di paglia, ma molto probabilmente hanno usato le proprie braccia per fornire supporto mentre dormivano. L’uso diffuso di cuscini non è stato possibile fino a quando la rivoluzione industriale non ha reso la produzione all’ingrosso di tessuti una realtà accessibile.

Tuttavia, alcune culture antiche non usavano cuscini fatti di stoffa morbida e imbottitura. I cuscini erano spesso scolpiti da blocchi duri di pietra o legno, che mantenevano allineati la testa e la colonna vertebrale del dormiente, ma non potevano rivendicare il comfort come uno dei suoi vantaggi. Per fortuna, i cuscini moderni sono disponibili imbottiti con piume, gommapiuma, memory foam terapeutico o scafi di grano saraceno. Il trucco è trovare il numero appropriato di cuscini per ottenere un allineamento ideale per una notte di sonno confortevole.