Kosher si riferisce al cibo che viene preparato e cucinato in conformità con i principi e le leggi ebraiche. Alcune delle leggi possono includere restrizioni sul consumo di determinati tipi di animali e sulla garanzia che il sangue sia stato completamente scaricato prima di consumarli. L’uso di utensili che non sono entrati in contatto con alimenti non kosher e l’utilizzo di specifici metodi di cottura kosher sono alcune altre regole relative al cibo kosher. Il frutto Kosher si riferisce sostanzialmente a qualsiasi frutto che non ha un’infestazione di insetti o insetti, e per questo motivo il frutto viene generalmente ispezionato prima di essere consumato. Le uve utilizzate per i prodotti vitivinicoli non sono considerate kosher se il vino è preparato e prodotto da persone che non sono ebrei.
Le uve intere non rientrano in questa restrizione e di solito riguardano solo vini e succhi derivati ??dall’uva. Alcuni frutti come fragole e lamponi tendono ad avere più infestazioni di insetti e come tali sono più problematici quando si tenta di classificarli come frutti kosher. Si pensa spesso che un alimento sia kosher debba essere stato benedetto da un rabbino. Questo non è in genere il caso in cui molti alimenti sono considerati naturalmente kosher fintanto che aderiscono ancora ai principi e alle leggi di base della fede ebraica. La frutta coltivata in un giardino è considerata kasher fino a quando è libera da insetti e insetti.
La frutta può essere considerata kasher fino a quando non viene miscelata con altri prodotti alimentari considerati non kasher. Questi possono includere animali e uccelli rapaci, oltre a crostacei. È spesso difficile accertare se i moderni alimenti trasformati siano o meno kosher e per questo motivo viene spesso impiegato un rabbino per controllare il cibo o la frutta prima che venga consumato. Anche la frutta secca kosher rientra in questa legge ed è in genere controllata anche per l’infestazione da bug. Esiste anche una legge ebraica, o orlah, che afferma che qualsiasi frutto prelevato da un albero di età inferiore a quattro anni è “proibito” e quindi non può essere consumato.
Le comunità ebraiche di tutto il mondo hanno le loro cucine regionali. L’unico fattore comune che lega le cucine insieme è la legge che regola la preparazione e la cottura di ogni alimento, compresa la frutta kosher. Le leggi sono talvolta conosciute come kashrut e si trovano nella Torah. La Torah è la legge di Dio che è stata raccontata a Mosè e scritta nei libri riguardanti le scritture ebraiche.