Un contratto di gestione è un accordo legale che consente a un’entità di assumere il controllo operativo di un’impresa separata. I termini dell’accordo varieranno, a seconda della portata delle responsabilità affidate all’ente di gestione. Con questa forma di outsourcing, l’entità di gestione non fornisce solo al cliente una guida su come gestire efficacemente il business, ma assume effettivamente il ruolo di management e supervisiona attivamente la funzione dell’operazione aziendale.
Lo scopo di un contratto di gestione è quello di fornire a un’azienda personale di gestione competente, senza la necessità di assumere effettivamente tali individui. Come con qualsiasi tipo di outsourcing, questo approccio può far risparmiare molto al cliente in termini di salari e benefici come l’assicurazione sanitaria, la partecipazione agli utili, le pensioni e altri vantaggi che di solito fanno parte dei pacchetti di gestione. La stipula di un contratto di gestione semplifica notevolmente il processo di contabilità, in quanto il cliente non è di solito responsabile delle ritenute alla fonte o di altre funzioni correlate ai dipendenti. Al contrario, il cliente paga una commissione calcolata utilizzando i criteri stabiliti nei termini e nelle condizioni del contratto di gestione.
Esistono diversi modi in cui è possibile determinare le commissioni associate al contratto di gestione. Un metodo comune è richiedere una percentuale fissa del profitto operativo lordo che il cliente realizza sotto la gestione del fornitore. In alcuni casi, questa cifra si basa sui ricavi totali ricevuti anziché sul risultato operativo. Ci sono anche situazioni in cui il cliente pagherà una commissione fissa che rimane invariata indipendentemente da qualsiasi movimento al rialzo o al ribasso di entrate o profitti.
L’ambito delle responsabilità che possono essere incluse in un contratto di gestione comprende la supervisione di una o tutte le aree dell’impresa commerciale del cliente. Un contratto può riguardare la gestione del reparto contabilità, la supervisione delle iniziative relative alle risorse umane, la gestione diretta di un impianto o impianto, o anche i servizi di vendita e marketing relativi al processo di generazione delle entrate. In generale, il contratto non identificherà solo le aree in cui saranno rese disponibili le competenze di gestione, ma garantirà anche l’autorità necessaria per svolgere tali funzioni in modo tempestivo ed efficace.
Le condizioni del contratto di gestione specificano inoltre almeno una durata minima affinché l’accordo rimanga in vigore. Non è insolito che questo tipo di contratto includa una durata di diversi anni, con opzioni che offrono a entrambe le parti la possibilità di risolvere il contratto, nonché opzioni di rinnovo. A seconda del periodo di tempo coperto dal contratto, possono anche essere previste disposizioni per adeguare la commissione verso l’alto per consentire cambiamenti nell’economia nel corso degli anni. Ciò è particolarmente vero quando l’ammontare della commissione è fisso piuttosto che correlato agli utili generati dal cliente durante il periodo in cui l’accordo è in vigore.