Una causa per risarcimento dei lavoratori coinvolge un dipendente che fa causa a un datore di lavoro per danni a causa di un infortunio subito sul posto di lavoro. Le azioni legali sono comuni anche in situazioni in cui un dipendente muore a causa di un incidente sul lavoro. Le leggi nei paesi di tutto il mondo consentono ai tribunali di concedere danni sostanziali ai lavoratori infortunati. Il lavoratore deve dimostrare in modo soddisfacente al tribunale che l’infortunio ha causato al lavoratore una perdita di reddito o il sostenimento di spese mediche.
Quando un dipendente subisce un infortunio sul lavoro, il dipendente o la sua famiglia normalmente contattano l’ufficio risorse umane del datore di lavoro e scoprono se l’azienda prevede di coprire i costi della parte lesa. Molte aziende hanno un’assicurazione di responsabilità che copre gli infortuni sul lavoro. Quando un’assicurazione di responsabilità civile non è sufficiente a coprire le spese dei dipendenti infortunati o se la società non ha un’assicurazione di responsabilità civile in atto, il dipendente infortunato può intentare una causa per risarcimento dei lavoratori.
Gli avvocati per le cause di risarcimento dei lavoratori sono spesso avvocati con esperienza nelle relazioni industriali che hanno anche una conoscenza specifica dei diritti dei lavoratori e della responsabilità del datore di lavoro. Gli avvocati ricevono una quota di eventuali danni che il tribunale assegna alla parte lesa, ma al fine di ridurre i costi, la maggior parte degli avvocati tenta di concordare un accordo extragiudiziale. Se il datore di lavoro non riesce ad accettare un accordo extragiudiziale, l’avvocato che rappresenta il dipendente ferito intenta la causa. A seconda della gravità del caso e delle circostanze prevalenti, una causa per risarcimento dei lavoratori può essere gestita come causa civile o penale.
La parte che richiede il risarcimento deve fornire al tribunale prove, spesso comprese dichiarazioni di testimoni oculari che dettagliano gli eventi che hanno portato alla lesione. Normalmente, l’avvocato della parte lesa deve fornire al tribunale le cartelle cliniche prima e dopo l’infortunio per dimostrare che il dipendente non ha avuto un infortunio preesistente. Di solito sono richieste dichiarazioni di medici e personale medico per corroborare l’affermazione della parte lesa secondo cui l’infortunio ha impedito al dipendente di essere in grado di lavorare. Al tribunale vengono presentate anche le fatture relative alle spese mediche e la prova della perdita di salario.
I datori di lavoro citati in una causa per risarcimento dei lavoratori devono fornire prove per dimostrare che il dipendente non ha diritto al risarcimento a causa della violazione delle procedure di sicurezza o dimostrare che i danni per l’infortunio in questione non sono coperti dalla legge. Un giudice esamina le prove presentate da entrambe le parti prima di prendere una decisione. Il datore di lavoro ritenuto responsabile deve risarcire i danni come disposto dal giudice, mentre come individuo che archivia una causa senza merito deve coprire le spese di giudizio e non riceve alcun risarcimento.