Che cosa è coinvolto nel recupero dall’anoressia?

Il recupero dell’anoressia può richiedere un percorso diverso per ognuno, a seconda della gravità del proprio caso particolare. Nella maggior parte delle situazioni, il recupero dall’anoressia coinvolgerà processi come la terapia individuale e familiare, l’assistenza alla pianificazione nutrizionale e alimentare e il monitoraggio da parte di un medico. Per le persone con anoressia grave, potrebbe essere necessario un programma di trattamento ospedaliero e alcuni individui potrebbero dover essere ricoverati in ospedale per un periodo di tempo per iniziare ad aumentare di peso. Il recupero dall’anoressia è un processo lungo e molte persone seguono anche un piano di assistenza post-operatoria per anni anche quando vengono considerate “guarite” da un medico.

L’obiettivo del recupero dall’anoressia è ovviamente quello di aiutare l’individuo a diventare fisicamente sano, con abitudini alimentari e di esercizio positive. Inoltre, il processo ha lo scopo di aiutare l’individuo con anoressia a sviluppare relazioni più sane con il cibo, nonché ad aumentare l’autostima e a risolvere eventuali problemi personali che potrebbero causare l’anoressia. Questo è il motivo per cui la terapia è una parte di vitale importanza per il recupero dall’anoressia, perché può aiutare l’individuo ad arrivare alla radice di qualsiasi problema personale che lo porta a credere che la perdita di peso sia la chiave della felicità.

Il primo passo nel recupero dall’anoressia generalmente comporta la visita del proprio medico di famiglia per discutere del disturbo alimentare. Lui o lei può fare un esame medico completo per determinare se sono presenti problemi medici specifici e sarà quindi in grado di indirizzare il paziente a uno specialista in disturbi alimentari o a pochi individui diversi come uno psicologo e un nutrizionista, tra gli altri. Ognuna di queste persone assisterà il paziente in un diverso aspetto del recupero dall’anoressia; ad esempio, un nutrizionista aiuterà l’individuo a pianificare i pasti senza tornare a un piano rigoroso e irreggimentato.

Diversi tipi di terapia costituiscono alcuni degli aspetti più importanti del recupero dall’anoressia; alcune persone frequentano semplicemente la terapia individuale, mentre altre frequentano la terapia di gruppo o familiare. Anche partecipare a un gruppo di supporto per discutere del disturbo con altre persone che sono nel processo di recupero può essere molto utile. Un terapeuta sarà anche in grado di determinare se ci sono particolari fattori scatenanti nella vita dell’individuo che possono indurlo a tornare alle vecchie abitudini alimentari, come periodi di stress o depressione, e sarà in grado di offrire tecniche di coping per evitare questi trigger.