Che cos’è Canakinumab?

Canakinumab è un anticorpo iniettabile che blocca l’accumulo di una proteina del sistema immunitario nota come interleuchina-1 beta (1L-1Β). Viene somministrato ogni otto settimane a persone affette da specifiche malattie della sindrome periodica associata alla criopirina, in particolare la sindrome di Muckle-Wells (MWS) e la sindrome autoinfiammatoria familiare da freddo (FCAS). Sebbene possa essere utile per le persone che soffrono di gotta acuta e diabete di tipo 1, la ricerca del 2011 non è chiara sul fatto che i rischi del suo uso superino i benefici. Come con molti farmaci, ci sono alcuni effetti collaterali nell’uso di canakinumab, come un sistema immunitario debole e, possibilmente, problemi cardiovascolari e problemi renali.

L’uso principale di canakinumab è per il trattamento dei sintomi delle malattie della sindrome periodica associata alla criopirina. Le persone che soffrono di queste malattie hanno un accumulo di una proteina del sistema immunitario chiamata interleuchina-1 beta. Questo accumulo provoca frequenti febbri, eruzioni cutanee, brividi, mal di testa, dolori articolari, dolori muscolari ed estrema stanchezza. L’iniezione di canakinumab nel paziente può consentire al corpo della persona di bloccare la proteina, ridurre la quantità di accumulo e ridurre l’infiammazione. Iniettare il farmaco nel corpo aiuterà anche a ridurre i sintomi della malattia di quella persona.

La ricerca ha indicato che canakinumab può anche aiutare le persone che soffrono di gotta acuta. Negli studi iniziali, i pazienti a cui è stato somministrato questo farmaco hanno avvertito meno dolore rispetto ai tradizionali trattamenti per la gotta. Poco dopo, questi studi sono stati portati all’attenzione del pubblico da gruppi di controllo interessati i cui membri hanno affermato che, mentre il farmaco è efficace nel ridurre il dolore associato alla gotta, i dati disponibili sulla sicurezza del farmaco non erano sufficienti.

Allo stesso modo, canakinumab ha dimostrato che può essere utile per le persone con diagnosi di diabete di tipo 1. In particolare, le prime ricerche, incluso uno studio aperto a bambini di 6 anni, hanno indicato che le iniezioni del farmaco possono aiutare i pazienti affetti a produrre insulina. Alcuni gruppi di controllo, tuttavia, ritengono che i rischi dell’uso del farmaco siano maggiori dei benefici.

Canakinumab indebolirà il sistema immunitario e dovrebbe essere usato solo sotto la supervisione di un medico. Questo indebolimento può portare a malattie del sistema respiratorio e dovrebbe essere evitato da persone con un sistema immunitario già debole e da persone che assumono altri farmaci che indeboliscono il sistema immunitario. Inoltre, il farmaco può causare vertigini e mal di stomaco. Alcuni ricercatori ritengono che possa causare anche problemi cardiovascolari e renali. Il farmaco è stato sviluppato nel 2009 e, a partire dal 2011, i rischi di cancro rimangono sconosciuti.