Il clima marino, noto anche come clima oceanico, clima marittimo o clima marino della costa occidentale, è un clima temperato che esiste sulle coste occidentali dei continenti. Questi climi si trovano solitamente tra le latitudini di 45° e 55°, sebbene nell’Europa occidentale si estendano più a nord. Sono caratterizzati da un clima mite, livelli di precipitazioni uniformi e un intervallo di temperatura annuale ristretto. Le condizioni all’interno di queste regioni variano in base alla posizione e alla topografia.
Le estati fresche e gli inverni caldi dei climi marini sono causati dall’aria dell’oceano che viene soffiata a terra dai venti occidentali, i venti prevalenti che soffiano da ovest a est alle medie latitudini. Queste aree mostrano una variazione della temperatura annuale più ridotta rispetto alle aree che ricevono i venti provenienti dalla terraferma. L’effetto mitigante delle grandi masse d’acqua sulle temperature è dovuto all’elevato calore specifico dell’acqua: ci vuole più energia per innalzare la temperatura di una certa quantità d’acqua che non una quantità equivalente di aria o terra. Le temperature sopra gli oceani quindi non variano molto.
In alcuni casi, le correnti oceaniche calde hanno un effetto mitigante sulla temperatura della terra vicina, contribuendo a creare il clima marino. Un esempio di questo effetto può essere visto con la Gulf Stream, una delle principali correnti nell’Oceano Atlantico che trasporta l’acqua calda verso nord lungo la costa del Nord America e intorno all’Europa occidentale. I meteorologi ritengono che il clima dell’Europa occidentale sia più caldo di quanto sarebbe altrimenti dovuto agli effetti della Corrente del Golfo.
L’aria dell’oceano trasporta l’umidità, quindi le aree climatiche marine presentano precipitazioni costanti durante tutto l’anno, insieme a una forte copertura nuvolosa e un’elevata umidità. Le nevicate sono frequenti anche in queste zone durante l’inverno. Sebbene questi climi non abbiano una stagione completamente secca, alcuni mostrano una tendenza all’essiccazione durante l’estate.
Le catene montuose hanno un impatto importante sul modo in cui il clima marino è disperso sulla terraferma. In Nord e Sud America, le catene montuose spesso corrono da nord a sud, bloccando efficacemente il percorso dei venti occidentali e dell’aria dell’oceano. Ciò fa sì che la regione climatica si diffonda in bande strette su e giù per la costa. In Europa, invece, le catene montuose che corrono da est a ovest consentono all’aria oceanica di penetrare più nell’entroterra, creando un clima marino esteso in gran parte del continente.
Oltre al clima temperato marino che si trova alle medie latitudini, esistono altre varietà a latitudini più alte e più basse. Alcune aree nelle regioni subpolari presentano caratteristiche climatiche marine, che le rendono climi oceanici subpolari. Il termine altopiano subtropicale è usato per riferirsi a regioni che hanno un clima marino a causa degli effetti di raffreddamento dell’alta quota ma si trovano a latitudini più basse, nei tropici.