Il criptorchidismo è una condizione medica in cui uno o entrambi i testicoli non riescono a scendere nello scroto al momento della nascita di un bambino. Nella maggior parte dei casi, la condizione si corregge naturalmente entro il primo anno di vita. I testicoli di maschi nati prematuri e quelli che hanno una storia familiare di criptorchidismo, tuttavia, non possono scendere senza intervento medico. I trattamenti più comuni per i testicoli non prescritti includono la terapia ormonale e una procedura chirurgica per portare manualmente i testicoli nella loro posizione corretta.
I neonati sani in genere hanno testicoli completamente discesi alla nascita. Se un bambino nasce prematuro, i testicoli potrebbero non avere la possibilità di svilupparsi completamente e discendere. Uno o entrambi i testicoli possono essere fermati nella loro discesa ovunque dalla loro origine nell’addome alla base dello scroto. Per i bambini che hanno la condizione nonostante siano portati a termine, la causa può essere difficile da identificare. I maschi i cui fratelli o padri hanno sofferto di criptorchidismo hanno maggiori probabilità di avere la condizione. Livelli anormalmente bassi di ormoni testosterone e gonadotropina corionica umana (HGC) possono anche impedire ai testicoli di scendere completamente.
Se non trattato, il criptorchidismo può portare a una serie di problemi di salute. La complicazione più comune dei testicoli non prescritti nei maschi post-pubescenti è l’infertilità. Ai testicoli viene impedito di completare la spermatogenesi, il processo mediante il quale le cellule spermatiche vengono prodotte e maturate. Inoltre, il rischio di sviluppare il cancro ai testicoli è fino a 40 volte superiore per i maschi con uno o entrambi i testicoli non sottoposti a prescrizione.
Un pediatra di solito può diagnosticare criptorchidismo esaminando fisicamente lo scroto e l’addome inferiore. Il medico può condurre ultrasuoni o raggi X per determinare la posizione esatta dei testicoli non richiesti e prelevare campioni di sangue per verificare la presenza di bassi livelli di HGC o testosterone. Se il medico ritiene che è improbabile che i testicoli scendano da soli, discuterà delle opzioni di trattamento con i genitori o gli operatori sanitari del bambino.
La terapia ormonale sostitutiva può essere efficace se si scopre che la causa del criptorchidismo è carenze di testosterone e HGC. In altri casi, tuttavia, la chirurgia è di solito l’opzione di trattamento preferita. Una procedura nota come orchiopessia può essere eseguita su neonati di età superiore ai sei mesi e ha un alto tasso di successo. Il chirurgo esegue una piccola incisione nello scroto e manipola minuscoli strumenti chirurgici per trovare e abbattere i testicoli. Dopo l’intervento chirurgico, di solito sono necessari controlli regolari per confermare il successo della procedura e assicurarsi che non vi siano danni strutturali permanenti al sistema riproduttivo.