Il diritto della concorrenza dell’Unione europea, o UE, è la legge che regola il potere delle società e di altre entità in Europa. Cercando di fornire un ambiente commerciale equo per aziende e consumatori all’interno degli stati membri dell’UE, l’Unione Europea pone varie restrizioni alle società e ai governi. Il diritto della concorrenza dell’Unione europea è supervisionato dalla Commissione europea.
La legge sulla concorrenza esiste per garantire che gli affari siano condotti in modo equo e aperto. La concorrenza commerciale è considerata un principio centrale del capitalismo perché la concorrenza garantisce che i consumatori ricevano il miglior prodotto possibile al prezzo più basso possibile.
Nel diritto della concorrenza dell’Unione europea, l’obiettivo principale è eliminare il vantaggio di mercato sleale da parte di qualsiasi azienda. Un elemento importante di questo è concentrarsi sui cartelli privati o accordi tra aziende dello stesso settore. I cartelli colludono accettando pratiche anticoncorrenziali a vantaggio di tutte le società coinvolte.
Un cartello può violare la legge sulla concorrenza dell’Unione europea fissando i prezzi, fissando prezzi minimi per lo stesso prodotto venduto da società diverse, il che fa salire i prezzi. I membri del cartello possono anche accettare di produrre solo una certa quantità di un particolare prodotto, rendendo il prodotto più scarso e facendo salire i prezzi. I cartelli possono anche colludere a condizioni contrattuali con membri non appartenenti al cartello, il che conferisce loro un vantaggio.
Il diritto della concorrenza dell’Unione europea mira anche a garantire che non si verifichino monopoli all’interno dell’UE. Un monopolio è il dominio di un settore da parte di una singola società, il che rende molto difficile, se non impossibile, per le aziende più piccole diventare competitive. Una società può essere autorizzata a detenere una quota di mercato maggioritaria purché non abusi di tale potere estromettendo i concorrenti.
I monopoli possono verificarsi anche quando le aziende nello stesso campo si fondono. Le fusioni e le acquisizioni sono fortemente regolamentate nell’UE per garantire che non diano luogo a monopoli. La legge sulla concorrenza dell’Unione europea esamina tutte le fusioni, acquisizioni e joint venture proposte per assicurarsi che le grandi aziende non stiano semplicemente cercando di ridurre la concorrenza.
Un altro elemento importante nel diritto della concorrenza dell’Unione europea è garantire che nessuna società riceva aiuti di Stato ingiusti. Poiché l’UE è stata creata per consentire attività commerciali senza confini all’interno degli Stati membri, qualsiasi società che riceve finanziamenti da un governo metterebbe automaticamente tutte le altre società dell’UE in una posizione di svantaggio. Sebbene possa essere consentita una certa assistenza da parte dei governi, è strettamente regolamentata dall’UE per garantire che non diventi anticoncorrenziale.