Il finocchio selvatico è un’erba perenne originaria del Mediterraneo, ma si è diffusa in Europa e Nord America fino al punto in cui ora è considerata un’erbaccia in molte località. Alcune persone lo considerano piuttosto bello, tuttavia, e ha un valore culinario e medicinale. Estremamente facile da coltivare, questa pianta è di casa sia negli orti delle cucine che nei giardini fioriti. Per il suo sapore deciso, è anche noto come anice selvatico e liquirizia selvatica.
Questa erba è spesso confusa con l’aneto selvatico perché sembra molto simile. Di aspetto molto alto e aggraziato, il finocchio selvatico può raggiungere 5 o 6 piedi (da 1,5 a 1,8 m) di altezza. Piccoli fiori gialli fioriscono in grappoli di ombrelle dalla cima piatta durante i mesi estivi e sono seguiti da semi verde-grigiastri. Le fronde di finocchio selvatico sono di un verde brillante, bronzo e arioso e sembrano molto simili a piume verdi quando si soffia nel vento.
Una delle erbe più facili da coltivare, il finocchio selvatico prospera praticamente ovunque. Ama il sole, ma tollera l’ombra parziale e non è esigente per quanto riguarda il suolo o le esigenze idriche. Spesso questa grande pianta può essere trovata selvaggia in gran numero lungo i bordi della strada e nei prati dove tende a superare altri piccoli fiori selvatici.
Il finocchio selvatico attira molti tipi di farfalle e api ed è coltivato da molti apicoltori come una pianta di miele. I bruchi della farfalla coda di rondine di anice si trovano spesso nutrendosi di questa erba. Con le loro strisce nere e nere, raramente causano danni significativi alle piante. Le grandi e colorate farfalle che seguono sono spesso uno spettacolo gradito nel giardino e un motivo per aggiungere questa pianta al paesaggio.
Il sapore simile alla liquirizia del finocchio selvatico si presta a molti tipi di piatti. Viene spesso usato per condire pesce e anatra ed è un alimento base in molte miscele di curry indiane. Per un cambio di passo, può sostituire cumino o aneto in insalata di patate, pane di segale o zuppa. Il polline di finocchio selvatico è anche usato come strofina per carne e pesce ed è un’alternativa economica per lo zafferano. Il polline viene raccolto dai fiori che sono in piena fioritura e quindi essiccato prima dell’uso.
I semi della pianta di finocchio selvatico sono usati per lenire il mal di stomaco e si dice che non abbiano eguali nella loro capacità di alleviare il gas intestinale. A tale scopo può essere preparato un tè dal gusto piacevole con i semi schiacciati. Possono anche essere usati come collirio e per allentare la congestione del torace.