Il cervello, che è la più grande area del cervello umano, contiene il solco centrale, una piega che divide due grandi regioni, i lobi frontale e parietale. Sul lobo parietale, proprio dietro questo solco, si trova il giro postcentrale, una grande cresta che corre attraverso la parte superiore e lungo i lati del cervello, parallela al solco centrale. Quest’area del cervello è anche chiamata area somatosensoriale primaria e serve allo scopo di rilevare informazioni tattili da tutto il corpo. Per questo motivo, questo giro può essere considerato parte del sistema sensoriale somatico, insieme al midollo spinale e alle cellule nervose diffuse in tutto il corpo che rilevano il tatto.
Il giro postcentrico contiene cellule cerebrali chiamate neuroni che integrano le informazioni sensoriali da parti distinte del corpo. Le cellule nervose della metà sinistra del corpo inviano informazioni alla metà destra del cervello e viceversa. Ogni metà ha anche una disposizione omonculare, in cui le parti adiacenti del corpo hanno le loro informazioni sensoriali integrate nelle parti adiacenti del giro postcentrale in modo topografico. Quando queste cellule cerebrali sono mappate in corrispondenza della parte del corpo che rappresentano, il risultato appare come una rappresentazione del corpo umano. Le aree del corpo con più cellule nervose vengono servite con un maggior numero di neuroni a loro dedicati in questo giro.
Tre diversi tipi di cellule compongono il giro postcentrale che viene indicato come aree di Brodmann 3, 1 e 2. Il termine area di Brodmann si riferisce a un modo diverso di mappare il cervello dalle variazioni delle cellule che compongono ciascuna regione. Diversi tipi di informazioni sul tocco vengono elaborati da ciascuna area, con le aree 3 e 1 di Brodmann che lavorano insieme per determinare la trama e le aree 3 e 2 di Brodmann che determinano dimensioni e forme degli oggetti toccati. Ogni area di Brodmann proietta nell’area successiva immediatamente dietro di essa, con le cellule dell’area 2 di Brodmann che inviano segnali alla corteccia somatosensoriale secondaria, che integra ulteriormente il senso del tatto con altri input sensoriali.
Una varietà di deficit mentali legati al senso del tatto possono derivare da danni al giro postcentrico. Il danno all’emisfero che elabora le informazioni dal lato della mano non dominante può provocare una totale trascuratezza delle informazioni da quell’emisfero. Altri tipi di danno possono causare astereognosia o incapacità di riconoscere oggetti toccandoli.