Non molte persone se ne rendono conto, ma c’è una grande differenza tra il trasporto di emergenza e il trasporto non di emergenza. Il trasporto di emergenza è richiesto durante un’emergenza medica, come un infarto, una ferita da arma da fuoco, un ictus, un incidente stradale o altre lesioni gravi. In questi casi, il tempo è essenziale ed è fondamentale portare il paziente in ospedale il più rapidamente possibile. Il trasporto non di emergenza si verifica quando un paziente viene trasportato da un luogo all’altro senza eccessiva velocità e senza luci di emergenza e sirene durante il trasporto. In questi casi, la velocità con cui arriva il paziente non è così importante.
Il trasporto non di emergenza coinvolge una varietà di scenari diversi. Ad esempio, se un paziente non può spostarsi o guidare da solo, può richiedere un trasporto medico non di emergenza da e verso casa e uno studio medico. Molti trasporti medici non di emergenza portano un paziente agli appuntamenti del suo medico ogni giorno, a condizione che l’ufficio sia relativamente vicino a dove vive il paziente. Questi servizi di trasporto porteranno anche i pazienti da specialisti, a condizione che il paziente abbia un rinvio dal proprio medico. La maggior parte delle compagnie di trasporto non di emergenza ha bisogno di programmare i propri trasporti con 24 ore di anticipo.
Questi tipi di trasporto possono essere coperti da servizi governativi, come Medicaid negli Stati Uniti. L’assicurazione privata spesso non copre il trasporto medico non di emergenza. Se un paziente richiede un trasporto non di emergenza quando può trasportarsi ad un appuntamento senza assistenza, è probabile che un’ambulanza non lo venga a prendere e l’assicurazione non paghi il trasporto.
Un altro scenario in cui potrebbe essere necessario il trasporto non di emergenza è quando un paziente che vive in una casa di cura deve essere trasportato da casa a un ospedale. Come con il trasporto da casa del paziente, questo può avvenire in modo che lui o lei possa presentarsi a un appuntamento dal medico o per un altro motivo di routine. I pazienti vengono spesso anche trasportati dagli ospedali alle strutture di riabilitazione tramite trasporto medico non di emergenza. Un paziente che si sta riprendendo da un infortunio o da una malattia e che necessita di cure o riabilitazione continua può essere trasportato in questo modo.
Le ambulanze spesso trasportano i pazienti senza luci e sirene quando non è necessario portare di corsa il paziente in ospedale. In tali casi, potrebbe essere necessaria un’ambulanza per garantire che il paziente si sposti da un luogo all’altro in sicurezza e con tutte le attrezzature mediche necessarie. Quando si viene trasportati da un’ambulanza per una condizione medica non di emergenza, di solito ci sarà un tecnico medico di emergenza (EMT) alla guida dell’ambulanza, mentre un altro EMT siede davanti o dietro con il paziente.