Che cos’è il volume medio delle piastrine?

In medicina, il volume medio delle piastrine (MPV) è una misura che descrive la dimensione media delle piastrine nel sangue. Le piastrine non sono cellule vere, anche se spesso vengono chiamate come tali. Come i globuli rossi, si formano nel midollo osseo, ma sono molto più piccoli e sono coinvolti nella coagulazione del sangue, aiutando a fermare l’emorragia in caso di lesioni. Un MPV può essere eseguito come parte di un esame emocromocitometrico completo (CBC). L’importanza del volume medio delle piastrine risiede nel fatto che fornisce un indicatore del fatto che il midollo osseo le produca normalmente.

Formazione e funzione delle piastrine

Le piastrine provengono da cellule del midollo osseo note come megacariociti. Questi sono estremamente grandi, ma dopo un certo punto si dividono per formare piastrine, rilasciandone in genere più di 1,000 nel flusso sanguigno. Scorrono attraverso i vasi sanguigni e quando si verifica un danno alla parete del vaso, si attaccano ad essa e l’uno all’altro, formando strutture fibrose che sigillano la rottura. L’aggregazione piastrinica agisce per fermare l’emorragia quando i tessuti, le vene o le arterie vengono tagliati o subiscono altri tipi di danni fisici.

L’importanza di MPV

Un conteggio delle piastrine – spesso indicato come Plt – mostra se una persona sta producendo quantità normali di questi frammenti cellulari. Se il conteggio è inferiore o superiore al normale, questo potrebbe essere un segno di una malattia del sangue o del midollo osseo. Un test MPV misura le dimensioni delle piastrine in un campione di sangue per determinarne la media; l’MPV di un paziente può consentire a un medico di rilevare un problema prima che si presenti in un test Plt. I due test in combinazione vengono utilizzati per rilevare una varietà di condizioni, molte delle quali gravi. Un MPV alto indica un aumento della produzione di piastrine e un MPV basso una produzione ridotta.

Una misurazione normale per MPV è tipicamente nell’intervallo di 5.0 – 15.0 femtolitri: un femtolitro è un quadrilionesimo di litro. La misurazione, tuttavia, normalmente deve essere valutata insieme a diversi altri fattori per determinare quale sia un intervallo soddisfacente per un paziente specifico. La ricerca suggerisce che la dimensione media sana delle piastrine può differire nelle persone di diverse parti del mondo. Si ritiene che gli individui di origine mediterranea, ad esempio, abbiano una dimensione delle piastrine superiore alla media.

Condizioni associate a MPV alto

Un volume medio delle piastrine elevato è comune nei pazienti con alcune forme di diabete. Se combinato con un risultato di Plt basso, indica una condizione che porta alla distruzione delle piastrine. Questi includono la trombocitopenia immunitaria, in cui il sistema immunitario del paziente distrugge le piastrine; pre-eclampsia, una complicazione durante la gravidanza che eleva la pressione sanguigna; sepsi, una risposta infiammatoria a un’infezione; o varie condizioni ereditarie. Un alto MPV con un normale risultato del test Plt può essere un segno di leucemia mieloide cronica, una condizione in cui vengono prodotti troppi tipi di globuli bianchi; o ipertiroidismo, — sovrapproduzione di ormoni tiroidei. Accompagnato da un risultato di Plt alto, può indicare una malattia del midollo osseo che causa un’eccessiva produzione di cellule.

Condizioni associate a MPV basso
In associazione con un basso valore di Plt, questo può indicare una forma di anemia, o può derivare da una terapia che prevede il trattamento con farmaci tossici per le cellule, ad esempio nella chemioterapia usata per curare il cancro. Se combinato con un normale Plt, può indicare insufficienza renale cronica. Accompagnato da un alto Plt, può indicare un’infezione, un’infiammazione o una qualche forma di cancro.
Problemi causati da MPV anomalo
Oltre a indicare condizioni sottostanti che richiedono indagini, un MPV anomalo può di per sé mettere a rischio un paziente. Un MPV elevato significa che il sangue ha una maggiore tendenza alla coagulazione, che può aumentare il rischio di trombosi, ictus e malattie cardiovascolari. L’aspirina viene talvolta prescritta per questa condizione, poiché rende più difficile l’aggregazione delle piastrine e la formazione di coaguli. Una persona con MPV basso può sanguinare più facilmente; l’aspirina dovrebbe essere evitata in questo caso.