La bonifica dei rifiuti è un processo in cui i contaminanti vengono rimossi o resi neutri in modo che non possano causare danni. La bonifica dei rifiuti pericolosi è un progetto in corso in molte nazioni del mondo, poiché si occupano della continua produzione di rifiuti pericolosi e della bonifica dei rifiuti prodotti in epoche precedenti quando le normative ambientali erano meno rigorose. Le aziende specializzate nella bonifica dei rifiuti possono offrire servizi molto specifici, come la bonifica di particolari tipologie di rifiuti o ambienti specifici, oppure possono offrire servizi di bonifica più generici.
L’idea alla base della bonifica dei rifiuti è che i rifiuti pericolosi devono essere gestiti con cura per evitare di inquinare l’ambiente. Il processo inizia con una valutazione del sito per determinare le esigenze di bonifica. In un sito contaminato abbandonato, le persone identificano i tipi di rifiuti presenti e le loro posizioni. In un sito in cui vengono generati rifiuti pericolosi come parte delle operazioni del sito, le persone determinano che tipo di rifiuti viene prodotto in modo che possano stabilire protocolli di gestione per esso.
La bonifica dei rifiuti può essere affrontata in diversi modi. In alcuni casi, i rifiuti vengono attivamente rimossi, nel qual caso è necessario utilizzare attrezzature specializzate, i rifiuti devono essere imballati adeguatamente per il trasporto e i rifiuti devono essere spostati in un luogo attrezzato per gestirli, come un impianto di incenerimento o discarica ben sigillata. La rimozione è spesso considerata preferibile perché mantiene il sito pulito e consente il riutilizzo futuro del sito senza doversi preoccupare dei contaminanti.
In altri casi, i rifiuti possono essere isolati e contenuti in loco perché non è pratico o troppo costoso rimuovere i rifiuti. La bonifica dei rifiuti di questo tipo comporta l’istituzione di un idoneo impianto di contenimento, il sequestro dei rifiuti e la corretta sigillatura dell’impianto di contenimento. Ad esempio, i risanatori possono scegliere di coprire un’area dismessa contaminata con cemento o seppellire i rifiuti in loco in un bunker di cemento.
La bonifica ambientale può anche comportare la neutralizzazione dei rifiuti in loco. I batteri che mangiano olio, ad esempio, possono essere rilasciati nel sito di una fuoriuscita di petrolio per eliminare i rifiuti pericolosi. Questa tecnica è interessante in alcuni casi perché elimina del tutto i rifiuti, piuttosto che trasferirli, come si vede nel caso dell’isolamento in loco o della rimozione dei rifiuti.
Quando si sviluppa un piano di bonifica dei rifiuti, il coinvolgimento del pubblico può essere incoraggiato da agenzie governative che tengono le persone informate sul processo e sulle informazioni che sono state scoperte. I membri del pubblico possono essere invitati a commentare o possono anche votare sulle opzioni, assicurando che sia presente il supporto della comunità per un programma di riparazione.