Che cos’è la caccia all’ippopotamo?

La caccia all’ippopotamo è un famoso dipinto creato dall’artista olandese Peter Paul Rubens nel 1615. È spesso riconosciuto come uno dei migliori esempi di pittura barocca ed è caratterizzato da un senso di drammaticità e tensione. Il dipinto raffigura un gruppo di uomini, alcuni dei quali a cavallo, impegnati in una feroce battaglia. Al centro dell’azione c’è un ippopotamo vizioso, con i denti scoperti, arroccato in cima o accanto a un coccodrillo. Questa opera d’arte può anche essere definita Ippopotamo e Caccia al coccodrillo, sebbene il coccodrillo sia secondario all’ippopotamo quando si vede il dipinto.

Peter Paul Rubens visse dal 1577 al 1640. Trascorse del tempo in Germania, Spagna e Paesi Bassi, e spesso dipinse per regalità e nobiltà. La caccia all’ippopotamo fu commissionata nel 1615 da Massimiliano I, duca di Baviera. Questo dipinto condivideva molte caratteristiche con le altre opere di Rubens, che erano spesso piene di immagini violente e un senso di drammaticità.

Alcuni critici d’arte vedono la caccia all’ippopotamo come rappresentante dell’antico conflitto tra uomo e bestia. In questa singola immagine, gli spettatori vedono non solo l’ippopotamo e il coccodrillo, ma anche immagini che suggeriscono la presenza di un serpente, leopardo, cavalli e cani. Durante questo periodo storico, la caccia era severamente vietata e solo i nobili più ricchi potevano legalmente cacciare. Un dipinto di una scena di caccia avrebbe potuto essere visto come uno status symbol al momento.

Questa immagine evidenzia anche il fascino dell’uomo per le specie sconosciute e l’esotico in questo periodo di tempo. All’inizio del 17 ° secolo, il viaggio era limitato e pochi uomini avrebbero mai avuto l’opportunità di vedere un ippopotamo o un coccodrillo. Questo dipinto potrebbe essere stato destinato a scioccare, sia per la sua natura violenta che per la sua attenzione su creature selvagge ed esotiche.

Come molte delle opere di Rubens, la caccia all’ippopotamo era caratterizzata da forti linee diagonali che attiravano volutamente gli occhi dello spettatore da un’area del dipinto a quella successiva. Il dipinto suggerisce pericolo, tensione e forti emozioni da cavallo e da animale. Gli spettatori non sono sicuri se l’uomo o l’animale trionferanno nella battaglia.

Questo dipinto fu uno dei quattro che Rubens completò in cui il soggetto era una caccia brutale e violenta. Gli altri presentavano un orso, un lupo e un cinghiale. Nel dicembre 2010, l’intera serie di quattro dipinti, inclusa la caccia all’ippopotamo, è stata venduta per 10.000 sterline (circa $ 15.000 USD) alla casa d’aste Christie di Londra.