Che cos’è la discrepanza della lunghezza delle gambe?

La discrepanza della lunghezza delle gambe o discrepanza degli arti inferiori (LLD) è una condizione medica in cui una gamba è più corta dell’altra. La discrepanza può essere nella tibia o nel femore o in entrambe le ossa. Se la differenza di lunghezza è significativa (oltre un pollice o 3 cm), può causare difficoltà a camminare e altri problemi ortopedici, più comunemente la scoliosi.
La discrepanza nella lunghezza delle gambe può essere causata da ossa congenitamente sottosviluppate in una gamba o da una condizione congenita che causa una crescita anormalmente rapida di un lato del corpo. Può anche essere il risultato di un infortunio o di una condizione secondaria. Un tumore dei vasi sanguigni o un emangioma in una gamba può causare un aumento del flusso sanguigno su quel lato, con conseguente aumento della crescita. La lesione a una gamba, specialmente se colpisce la placca epifisaria, o la cartilagine di accrescimento, della tibia o del femore, può anche causare una discrepanza nelle lunghezze delle gambe.

Un tempo, la poliomielite neuromuscolare era una causa comune di discrepanza nella lunghezza delle gambe, ma ora la malattia è rara. Il tumore di Wilm, un cancro del rene, è un’altra possibile causa di questa condizione, quindi è importante che i bambini con LLD abbiano un esame ecografico dei reni per escludere questa possibilità. È anche importante nella diagnosi della discrepanza della lunghezza delle gambe per escludere discrepanze di lunghezza apparenti in cui il problema effettivo è un disallineamento delle anche, non una differenza nella lunghezza degli arti.

Per LLD molto lieve, sotto un pollice (3 cm), un piccolo sollevamento del tallone in una scarpa può essere sufficiente per il trattamento. Per i casi più gravi, ci sono tre tipi fondamentali di chirurgia usati per trattare la discrepanza nella lunghezza delle gambe: accorciare la gamba più lunga, fermare la crescita nella gamba più lunga e allungare la gamba più corta. Tutti i metodi chirurgici richiedono la determinazione della lunghezza di ciascuna gamba quando la crescita è completa, a meno che il paziente non sia già completamente cresciuto al momento dell’intervento. Se il paziente è completamente cresciuto e di un’altezza ragionevole tale che perdere un pollice non è problematico, accorciare la gamba più lunga è la linea d’azione preferita.

La crescita nella gamba più lunga di un paziente con LLD può essere fermata attraverso una procedura chiamata epifisiodesi, in cui viene rimossa la placca epifisaria dell’arto interessato. L’epifisiodesi è l’intervento chirurgico più comune utilizzato per il trattamento della LLD. Questo metodo interrompe del tutto la crescita ed è in grado di correggere solo la discrepanza nella lunghezza delle gambe di due pollici (5 cm) al massimo.

L’allungamento della gamba più corta è la più complicata e rischiosa delle opzioni chirurgiche per LLD, ma è il metodo migliore se la discrepanza tra gli arti è superiore a due pollici. Di solito, l’osso interessato viene parzialmente tagliato e viene utilizzato un dispositivo esterno per allungare lentamente l’arto, consentendo la graduale guarigione e la crescita ossea mentre la gamba viene allungata. Non c’è potenzialmente alcun limite a quanto un osso può essere allungato usando questo metodo, ma più lunga è la procedura, maggiore è il rischio di complicanze.

Indipendentemente da quale intervento chirurgico viene utilizzato per trattare la discrepanza nella lunghezza delle gambe, il trattamento è un processo lungo. Potrebbe essere necessario misurare il paziente per un periodo di uno o due anni per prevedere le lunghezze finali delle gambe e l’allungamento delle gambe può richiedere fino a un anno per essere completato. Fortunatamente, molti pazienti con LLD possono essere completamente curati con i metodi sopra descritti.