Che cos’è la frode contrattuale?

La frode è definita come qualsiasi falsa dichiarazione intenzionale di un fatto materiale fatta consapevolmente da una persona a un’altra con l’intento che l’altra persona agisca facendo affidamento su tale dichiarazione. La frode contrattuale è un particolare tipo di frode in cui viene effettuata la falsa dichiarazione di un fatto materiale in relazione alla formazione del contratto. Ci sono molti diversi rimedi civili per frode contrattuale tra cui l’annullamento del contratto e la riscossione del danno pecuniario da parte della parte truffata. A seconda della giurisdizione e del tipo di frode contrattuale, possono essere previste anche sanzioni penali.

La frode contrattuale si verifica quando qualcuno fa intenzionalmente una falsa dichiarazione di fatto nel processo di formazione di un accordo contrattuale. In questo contesto, per falsa dichiarazione si intende una falsa dichiarazione che ha effetti sostanziali sulla formazione del contratto. Ad esempio, in un contratto per l’acquisto di un’auto, se il venditore dice all’acquirente che l’auto non ha mai subito un incidente grave, quando in realtà si è verificato, ciò costituirebbe una falsa dichiarazione. Al contrario, se il venditore dice all’acquirente che ha cambiato l’olio ogni 3,000 miglia, quando in realtà lo ha cambiato solo ogni 3,500 miglia, è improbabile che la discrepanza rientri nella categoria delle false dichiarazioni materiali e quindi non potrebbe costituire un contratto frode.

Ci sono due principali rimedi per la frode contrattuale tra cui la parte truffata può scegliere. Il primo è il risarcimento del danno pecuniario a carico del doloso verso il truffato. Prendendo l’esempio della vendita di un’auto precedente, l’acquirente che aveva l’impressione che l’auto non fosse stata coinvolta in incidenti precedenti potrebbe citare in giudizio per la differenza tra il valore dell’auto con il fatto che fosse stata coinvolta in un incidente venendo alla luce e l’importo che lui oppure ha pagato il venditore con l’impressione che l’auto non avesse mai avuto un incidente. L’altro rimedio per la frode contrattuale è semplicemente l’annullamento del contratto e la restituzione delle somme pagate dall’acquirente e la restituzione dell’auto al venditore, che si chiama rescissione.

A seconda della giurisdizione e della natura della frode contrattuale, potrebbero essere previste sanzioni penali per la parte fraudolenta. A meno che la frode non sia particolarmente significativa o eclatante, in genere non ci saranno sanzioni penali e la parte fraudolenta dovrà semplicemente pagare i danni civili. Tuttavia, alcune giurisdizioni istituiranno sanzioni penali o pene detentive per coloro che commettono frode contrattuale. Questo è più comune dove la parte defraudata è un’organizzazione governativa.