Il reato di frode sul lavoro coinvolge sia i cacciatori di lavoro che le aziende che cercano dipendenti. I tipi di frode sul lavoro che esistono includono la frode sul lavoro, che di solito si verifica sotto forma di schemi di lavoro da casa, e il furto di identità. Gli individui devono adottare le misure precauzionali per identificare e proteggere da frodi e inganni.
La frode sul lavoro si verifica quando i ladri inducono le persone a fare domanda per false aperture di lavoro. Questo inganno noto come frode professionale, in particolare, comporta la creazione di una società fasulla e l’inganno delle persone a candidarsi per posizioni inesistenti. I truffatori spesso offrono vantaggi “troppo belli per essere veri” come un lavoro facile per una paga elevata. La vittima ignara di solito finisce per partecipare a schemi di lavoro da casa come il riempimento di buste, il phishing o le attività di rispedizione.
Il riempimento di buste nelle frodi professionali comporta il fatto che le persone lavorino da casa per riempire più buste. Il problema è che i truffatori richiedono a questi “dipendenti” di pagare per la registrazione e altre forniture. Coloro che partecipano a questo schema di lavoro da casa non vengono mai pagati, ma i truffatori finiscono per raccogliere denaro dalle tasse di registrazione e di fornitura.
Un altro tipo di frode sul lavoro, il phishing, si verifica quando un truffatore pubblica un’apertura di lavoro apparentemente valida su carta o online. Una persona fa domanda per la posizione presumendo che sia legittima, ma il truffatore in realtà inganna il richiedente fornendo dettagli personali come un indirizzo e-mail, un indirizzo fisico, un numero di previdenza sociale e un nome completo. Le informazioni vengono vendute a terzi, spesso con il risultato che il richiedente riceve sollecitazioni fastidiose come e-mail di spam o peggio.
Il terzo tipo di frode occupazionale correlata al lavoro offre opportunità di rispedizione alle persone in cerca di lavoro. In questo caso, la responsabilità lavorativa della persona comporta la ricezione di merce rubata da un truffatore. La vittima invia quindi i pacchi a un altro truffatore, di solito senza sapere che sta partecipando al crimine.
Oltre alla frode sul lavoro, un’altra categoria di frode sul lavoro si presenta sotto forma di furto di identità. Non solo i ladri rubano informazioni personali per richiedere credito o altri account, ma possono anche usarle per fare domanda per un lavoro. Questi truffatori utilizzano alcune tecniche diverse per falsificare un’identità, tra cui il furto, l’immersione nei cassonetti e il pretesto.
Per ottenere un lavoro sotto falso nome o numero di previdenza sociale, ad esempio, un truffatore potrebbe rubare un portafoglio o una borsa per accedere a elementi identificativi come tessere di previdenza sociale, patenti di guida, assegni e carte di credito. Proprio come altri ladri di identità, anche i ladri di lavoro smistano la spazzatura per raccogliere indirizzi, numeri di conto o date di nascita dalla vecchia posta. I truffatori spesso acquisiscono informazioni personali da banche o altre società con falsi pretesti, come impersonare la vittima o produrre documenti falsi. Questo trucco consente spesso a un truffatore di fare domanda di lavoro utilizzando le informazioni personali della vittima.
Le persone possono evitare di essere truffate tramite frode sul lavoro verificando i fatti, confermando e prestando attenzione quando forniscono informazioni personali. Le persone in cerca di lavoro dovrebbero condurre ricerche controllando siti Web, elenchi telefonici e altre risorse aziendali che verificano la legittimità di un’azienda. È inoltre necessario porre domande sulla storia e sulle politiche aziendali, nonché sui dettagli sull’apertura di lavoro. Le referenze dei dipendenti aiutano anche a verificare i dettagli dell’azienda e le offerte devono essere fatte per iscritto per conferma. Infine, le persone possono proteggersi dalle frodi sul lavoro non divulgando informazioni facoltative come i numeri della patente di guida e non fornendo mai un numero di previdenza sociale a meno che il lavoro non sia stato stabilito come legittimo.