La gestione intestinale è una tecnica applicata ai pazienti nel tentativo di gestire i sintomi dell’incontinenza fecale. Attraverso una combinazione di diversi farmaci e procedure, i medici possono determinare una routine che consente ai pazienti di ridurre al minimo l’effetto che l’incontinenza fecale ha sulla loro vita quotidiana. Il trattamento è particolarmente significativo nello sviluppo di un senso di indipendenza tra i bambini con scarso controllo intestinale. Sebbene la gestione intestinale non curi efficacemente l’incontinenza, può migliorare significativamente la qualità della vita del paziente.
La procedura inizia spesso con la pulizia del colon del paziente all’inizio di ogni giornata. La pulizia di solito comporta un clistere all’inizio, seguito dall’uso di lassativi. Questo aiuta a ridurre al minimo le feci immagazzinate all’interno del tratto gastrointestinale del paziente, riducendo efficacemente il rischio di defecazione prematura. Questa routine può essere integrata da una dieta progettata per ridurre al minimo l’impatto che il cibo ha sui movimenti intestinali del paziente.
Durante le prime settimane di gestione intestinale, i pazienti sono sottoposti a costante controllo medico. I medici devono monitorare la gravità dell’incontinenza del paziente, nonché l’efficacia sia del trattamento che dei farmaci. Oltre a prendere attentamente nota della quantità di feci espulse all’inizio di ogni giornata, i medici possono esaminare le immagini a raggi X del colon del paziente per accertare se rimangono o meno rifiuti. La routine e i farmaci vengono modificati regolarmente per determinare le opzioni più efficaci. Una volta completata una routine di gestione intestinale, i medici istruiscono il paziente sui metodi di autosomministrazione.
L’autosomministrazione di tecniche di gestione intestinale è un aspetto importante del trattamento in quanto elimina la dipendenza del paziente da medici o altri individui. Consente ai pazienti di svolgere la loro vita quotidiana relativamente alleggeriti dalla loro incontinenza; possono partecipare ad attività che sarebbero altrimenti impossibili a causa del rischio di movimenti intestinali improvvisi e spastici. Questo aspetto del trattamento è il fattore principale per migliorare la qualità della vita del paziente.
La gestione intestinale non può essere considerata una cura per l’incontinenza fecale, in quanto non elimina né cura le cause del disturbo. L’incontinenza fecale è spesso causata da difetti nei muscoli e nei nervi che controllano il movimento intestinale. Questi problemi sono spesso difficili, se non impossibili, da trattare, rendendo la gestione intestinale una delle poche opzioni praticabili per alleviare i sintomi dell’incontinenza fecale. In alcuni casi, tuttavia, i pazienti possono sviluppare pseudoincontinenza a causa della stitichezza. Questa forma di incontinenza può essere facilmente trattata con lassativi, rendendo superflua la gestione dell’intestino.