La lettura critica è un’abilità in base alla quale un individuo consuma informazioni in modo più coscienzioso e analitico. Quando si legge in questo modo, una persona non sta semplicemente cercando di capire e memorizzare ciò che è scritto. Invece, trae la comprensione degli scritti da fattori come il tono, l’intenzione e la logica oltre alle parole. Un lettore critico evita anche di accettare senza obiettivi ciò che è scritto come fatto. Per raggiungere questi obiettivi, un lettore critico ha bisogno di capacità di pensiero critico.
Quando le persone leggono, spesso vedono le parole, cercano di capirle nel contesto in cui sono scritte e poi di ricordarle. Quando una persona legge in modo critico, affronta il compito con un atteggiamento più investigativo. La lettura critica è un’abilità che coinvolge una persona che ottiene informazioni sia da ciò che è scritto sia da ciò che non è detto. Una persona può utilizzare una vasta gamma di fattori come indizi, incluso il titolo, il tono o persino il pubblico previsto.
Poiché i lettori critici tendono ad essere più analitici degli altri lettori, di solito non si convincono facilmente. Sebbene uno scrittore possa fare certe affermazioni come fatti, i lettori critici mantengono le menti aperte, ma non accettano senza obiettività ciò che è scritto. Quando è impegnata in una lettura critica, una persona ottiene informazioni da ciò che uno scrittore intende in aggiunta a ciò che scrive. Il lettore critico si rende conto che gli scrittori hanno spesso dei motivi. Uno degli obiettivi del lettore, quindi, è capire perché uno scrittore ha fornito le informazioni fornite.
Ad esempio, un particolare libro potrebbe essere scritto nel tentativo di dissipare una comune scuola di pensiero. Oltre a determinare il motivo, la lettura critica implica l’analisi se le informazioni fornite supportano le affermazioni e le intenzioni dello scrittore. Un lettore critico è consapevole delle ragioni per cui accetta o si oppone alle informazioni presentate.
Questo tipo di lettura spesso comporta l’esecuzione del testo a un ritmo più lento. Non è raro che lettori critici prendano appunti o facciano riferimento ad altre opere durante la lettura di un particolare testo. Questa abilità può essere impiegata per opere di narrativa e saggistica.
La lettura critica è un’abilità che spesso deve essere sviluppata consapevolmente. Una persona può presumere, ad esempio, che uno studente si evolverà naturalmente in un lettore critico a causa della quantità di informazioni incontrate. Molte strutture educative secondarie, tuttavia, ritengono necessario assegnare risorse per aiutare gli studenti ad affinare queste abilità. La lettura critica lavora in tandem con il pensiero critico, che tende anche a richiedere sviluppo. Se un lettore non è in grado di pensare in modo critico, non avrà la capacità di valutare la propria comprensione del materiale.