Che cos’è la libertà di riunione?

La libertà di riunione è un diritto umano protetto in molte regioni del mondo. In virtù della libertà di riunione, le persone hanno il diritto di riunirsi pacificamente con gruppi di altre persone per perseguire interessi e obiettivi reciproci. Questo concetto è strettamente legato al diritto alla libera associazione, diritto umano che attiene all’adesione ad associazioni e organizzazioni.

Secondo il diritto internazionale, una serie di documenti delineano e tutelano la libertà di riunione. Un’ampia fascia di nazioni, tra cui Canada, Turchia, Francia, India e Stati Uniti, ha anche specificamente identificato la libertà di riunione come un diritto protetto. Hong Kong, che opera con un sistema di governo separato dalla Cina continentale, garantisce ai suoi cittadini la libertà di riunione.

Il diritto all’assemblea viene utilizzato per sostenere che finché le persone non incitano alla violenza o non creano un pericolo chiaro e presente, hanno il diritto di riunirsi in gruppi per scambiare informazioni e idee. Spesso, questo assume la forma di proteste, come si vede nei picchetti delle aziende da parte dei loro lavoratori e proteste politiche in cui i cittadini si riuniscono per protestare contro le attività del governo. I cittadini hanno il diritto, in base alla libertà di riunione, di presentare una petizione ai loro governi per affrontare le rimostranze, sebbene i loro governi non siano tenuti a rispettare queste petizioni.

In sostanza, la libertà di riunione tutela il diritto di tenere riunioni pubbliche. Il governo può monitorare le riunioni pubbliche per raccogliere informazioni per le agenzie di intelligence o nell’interesse della protezione della sicurezza pubblica, ma non può disperdere o interrompere le riunioni. Ai sensi della legge, possono essere richiesti permessi per riunioni pubbliche per motivi di sicurezza pubblica. Le persone di solito pagano piccole tasse per i permessi e al governo non è permesso rifiutare i permessi sulla base delle convinzioni di un’organizzazione. Così, per esempio, il Klu Klux Klan ha diritto a un permesso tanto quanto la Jewish Anti-Defamation League.

Gli agenti del governo possono interrompere una riunione pubblica se la riunione non è consentita e rappresenta un rischio per la sicurezza pubblica, o se la riunione è consentita, ma rappresenta un chiaro pericolo. Ad esempio, se i partecipanti a una riunione pubblica incitano al linciaggio, le forze dell’ordine possono intervenire per interrompere la riunione e prevenire la violenza.

La libertà di associazione strettamente associata è un diritto civile che impone alle persone di aderire a qualsiasi associazione desideri, senza interferenze. Al contrario, le persone possono anche rifiutare l’appartenenza alle organizzazioni. Questo affronta situazioni come l’organizzazione di sindacati, impedendo ai datori di lavoro di esercitare pressioni sul proprio personale affinché si rifiuti di iscriversi al sindacato. Assicura inoltre che le persone non siano costrette ad aderire ad associazioni a cui non desiderano aderire.