La malattia polmonare interstiziale è una condizione in cui il rivestimento dei polmoni di una persona si infiamma gradualmente e si cicatrizza, influenzando la respirazione e mettendo l’individuo a rischio di sviluppare ipertensione e gravi problemi cardiaci. La malattia può colpire chiunque, anche se è più diffusa negli adulti sopra i 50 anni e in coloro che lavorano con sostanze tossiche, come l’amianto. Non esiste una cura per questa condizione, ma il suo progresso può essere rallentato assumendo farmaci su prescrizione e facendo scelte di vita sane. Un individuo che crede di avere sintomi di malattie polmonari, come mancanza di respiro, respiro sibilante e tosse, dovrebbe cercare la guida di un medico autorizzato per determinare il trattamento e il piano di gestione più appropriati.
Esistono diversi tipi di malattia polmonare interstiziale, sebbene la maggior parte presenti sintomi e potenziali complicazioni molto simili. Il sintomo più comune della malattia polmonare è la mancanza di respiro. Gli individui nelle fasi successive della malattia possono avere difficoltà a respirare durante le attività quotidiane di routine, come camminare per brevi distanze, preparare i pasti o conversare. Alcune persone sperimentano attacchi di tosse o respiro sibilante significativo durante l’attività. Le persone con malattie polmonari spesso soffrono di carenza di ossigeno nel flusso sanguigno, che può portare a una serie di problemi di salute, tra cui ipertensione e insufficienza cardiaca.
In molti casi, la causa della malattia polmonare interstiziale è sconosciuta. Medici e ricercatori hanno determinato una serie di diverse possibili cause di malattia polmonare interstiziale. Le persone sono a rischio se vivono e lavorano intorno a determinate sostanze nocive, tra cui silicati fini, amianto, rifiuti animali e polvere di grano. Quando le particelle sospese nell’aria di tali sostanze vengono inalate, si attaccano al rivestimento dei polmoni e causano irritazioni e cicatrici significative nel tempo. Le infezioni batteriche e i farmaci usati per curarle possono anche mettere le persone a rischio di sviluppare problemi polmonari. Infine, la radioterapia e i farmaci utilizzati nel trattamento del cancro possono portare a cicatrici permanenti del tessuto polmonare.
Ci sono diverse opzioni di trattamento disponibili per le persone che soffrono di malattia polmonare interstiziale. I medici prescrivono comunemente farmaci orali progettati per lenire il tessuto polmonare e ritardare il progresso delle cicatrici. Molte persone ricevono l’ossigenoterapia per fornire ai polmoni aria pulita e abbassare la pressione sanguigna. Gli individui possono anche trovare sollievo stando lontano dalle tossine trasportate dall’aria e dai fumi chimici, smettendo di fumare e mantenendo una dieta sana ricca di antiossidanti. Impegnarsi nell’esercizio quotidiano e dormire a sufficienza può anche aiutare a ripristinare il funzionamento dei polmoni.