Cos’è la punta del martello?

Uno degli argomenti più forti per le scarpe correttamente misurate è una condizione nota come punta a martello. La punta del martello si verifica quando la pressione o il trauma alla nocca di un dito fa piegare l’intero dito verso il basso. I muscoli che circondano le articolazioni delle dita dei piedi si contraggono, causando dolore intenso e un’area rialzata soggetta alla formazione di calli e mais. Alcuni casi di dito a martello sono classificati come flessibili, perché la punta può essere allungata di nuovo in forma normale. Altri casi sono classificati come rigidi, il che significa che i muscoli sono diventati così atrofizzati che il movimento normale è impossibile.

Sebbene qualsiasi dito sia suscettibile agli effetti di deformazione del dito a martello, si vede principalmente nel secondo dito. Per molte persone, questo secondo dito è in realtà più lungo dell'”alluce” utilizzato per le calzature informali. Se il vano della punta della scarpa non consente almeno 1/2 pollice di spazio davanti alla punta più lunga, la pressione può portare alla punta a martello. Le scarpe che si restringono in avanti possono anche creare traumi al secondo dito, e i tacchi alti non fanno altro che intensificare i problemi del dito a martello.

Ci sono anche prove di una certa predisposizione genetica alla formazione di dita a martello. Altri casi di dito a martello possono essere causati da traumi fisici, come un calcio mal posizionato o un incidente con un colpo di testa. Il danno ai nervi nell’area del piede può anche causare una contrazione involontaria delle singole dita dei piedi. Il dito a martello può compromettere seriamente l’andatura di un malato, ma molte persone imparano a compensare.

Esistono vari trattamenti per il dito a martello, che vanno dalla manipolazione del dito del piede stesso alla correzione chirurgica. Un podologo può consigliare un cambio di calzature per dare alle dita dei piedi più spazio per flettersi. I trattamenti da banco del dito a martello includono spesso cuscinetti in gel adesivo e inserti per scarpe per ridurre l’attrito tra la punta interessata e la parte superiore della scarpa. La chirurgia può essere presa in considerazione se la punta diventa inflessibile e atrofizzata fino al punto di dolore costante.