La meditazione del mandala è una forma di meditazione in cui un mandala viene utilizzato per facilitare la visualizzazione durante la meditazione o per eliminare le distrazioni. Un mandala, sanscrito per “cerchio”, è un’immagine spesso associata all’induismo e ad alcune forme di buddismo, che nella sua forma più elementare consiste in un cerchio in cui sono illustrati vari disegni che rappresentano l’universo o altri concetti. Si possono trovare anche forme più elaborate di mandala che includono rappresentazioni stilizzate di una struttura attorno al cerchio, spesso con porte e un centro inteso come spazio sacro simbolico. La meditazione Mandala utilizza questi tipi di immagini per aiutare con il processo meditativo.
La parte più importante della meditazione mandala è spesso il mandala che una persona usa. Ci sono molti diversi tipi e rappresentazioni di mandala, e sono diventati sempre più famosi a causa degli elaborati mandala che i buddisti tibetani hanno realizzato usando la sabbia colorata. Molti mandala usati nella meditazione mandala includono una serie di forme geometriche, come quadrati e cerchi, in cui vengono create varie linee. Il quadrato esterno di un mandala ha spesso quattro porte, una per lato, attorno a una serie di linee che ricordano i percorsi di un labirinto o labirinto, in cui un cerchio al centro rappresenta uno spazio sacro.
Una forma abbastanza semplice di meditazione mandala usa il mandala come un modo per assistere il processo meditativo eliminando tutti gli altri stimoli. La meditazione può essere difficile per alcune persone poiché richiede alla persona che medita di liberare la propria mente da pensieri e idee coscienti. Questo può essere difficile, poiché molte persone possono finire per pensare alle bollette che devono pagare, a cosa è successo al lavoro quel giorno, alle commissioni che devono svolgere o ad altre questioni pratiche. L’uso della meditazione mandala può consentire a una persona di guardare un mandala e usarlo per allontanare tutti gli altri pensieri dalla sua mente, permettendo ai suoi occhi di muoversi attraverso l’immagine e schiarirsi la mente.
La meditazione mandala più elaborata, derivata dal Vajrayana o meditazione tantrica dei buddisti tibetani, usa il mandala come strumento di visualizzazione. Durante questo tipo di meditazione, il praticante usa le forme e le forme elaborate di un mandala per creare l’immagine del mandala come uno spazio reale nella sua mente. Mentre la persona medita, può attraversare i cancelli e il labirinto per raggiungere il centro, lo spazio di pace in cui può avvicinarsi al Buddha e ai suoi insegnamenti. Questo tipo di meditazione mandala può essere difficile da padroneggiare, poiché richiede concentrazione e concentrazione, anche eliminando i pensieri coscienti dalla mente.