Che cos’è la poesia postmoderna?

La poesia postmoderna è un tipo di poesia che è stata esplorata dagli anni ‘1960 circa ed è spesso nota per alcuni aspetti stilistici e tematici. Questa poesia è spesso scritta in una forma abbastanza libera e pensata per riflettere il processo del pensiero o del parlare organico attraverso uno stile di flusso di coscienza. Questi tipi di poesie possono essere difficili da leggere e da capire, e questo è spesso fatto apposta per riflettere la poesia verso il lettore. La poesia postmoderna si occupa spesso di temi di mancanza di significato o mancanza di realtà e spesso dimostra un punto di vista esistenziale.

Il termine “poesia postmoderna” può portare a molta confusione per molte persone, sebbene le idee alla base di tali poesie siano abbastanza facili da capire. “postmoderno” indica semplicemente uno stile che ha seguito il movimento “moderno” nell’arte e nella scrittura, che è spesso descritto come il lavoro intorno e solo dopo le due guerre mondiali del 20 ° secolo. Negli anni ‘1960, tuttavia, il movimento della controcultura presente in gran parte degli Stati Uniti ha portato a nuovi tipi di espressione artistica.

La poesia postmoderna include spesso temi di irrequietezza ed è solitamente scritta in un formato molto libero. Le interruzioni di riga e le strutture possono essere caotiche o apparentemente prive di significato, sebbene di solito le interruzioni insolite abbiano uno scopo. Mentre le idee venivano spesso espresse nelle forme più antiche di poesia attraverso la separazione di linee e punteggiatura, la poesia postmoderna utilizza interruzioni di linea irregolari per indicare l’informe caotica del mondo. La forma stessa della poesia serve a rafforzare l’idea che le forme sono prive di significato e che lo scopo non può essere imposto all’opera.

Anche l’ordine delle parole e la scelta nella poesia postmoderna possono essere complicati o difficili da capire. La narrazione di tali poesie potrebbe essere scritta in uno stile di flusso di coscienza che segue i pensieri o le parole di chi parla senza considerare il lettore. Questo di solito è intenzionale e serve a ricordare al lettore che è al di fuori della poesia e vede solo ciò che il poeta desidera che veda. Tali poesie possono persino deridere i tentativi del lettore di creare un significato dall’opera e riflettere la separazione tra il poeta e il pubblico.

La poesia postmoderna può spesso trattare temi esistenziali o nichilistici. Sebbene esistenzialismo e postmodernismo non siano sinonimi, sono spesso correlati. Tale poesia potrebbe suggerire che il mondo e la vita sono privi di significato, o in definitiva privi di uno scopo che l’umanità tenta di imporgli. Questi temi non sono necessariamente pensati per essere deprimenti, ma sono invece usati nel tentativo di spingere il lettore oltre la sua zona di comfort e considerare il mondo in modi nuovi.