Che cos’è la selezione di genere?

La selezione di genere è il tentativo di selezionare o influenzare il sesso del tuo bambino attraverso mezzi scientifici o non scientifici. Per millenni, le culture e le società hanno attribuito grande importanza al genere dei loro figli, a seconda di quanto maschi o femmine dominassero la società. Di conseguenza, non ci sono solo i progressi della scienza medica per aiutare in questo sforzo, ma anche innumerevoli storie di vecchie mogli che affermano di avere la soluzione alla selezione di genere.

Dall’identificazione delle malattie genetiche, i genitori che sono portatori di malattie legate o associate al cromosoma X come l’emofilia o la distrofia muscolare di Duchenne hanno utilizzato la selezione del genere per selezionare lo sperma che può portare a un bambino nato con la malattia. Le cliniche per la fertilità hanno inventato l’eufemismo “Family Balancing” per descrivere la selezione di genere utilizzata esclusivamente per scegliere il sesso del bambino, non per evitare la malattia.

Generazioni di madri si sono affidate all’antica carta natale cinese, che afferma di prevedere il sesso di un bambino in base all’età della madre e al mese di concepimento. Altri credono che la carne rossa, gli snack salati e le bibite gassate per il papà si trasformeranno in un maschio, e un sacco di pesce, verdure e cioccolato si tradurrà in una femmina. Alcune saggezze popolari affermano che diverse posizioni durante il rapporto, l’ora del giorno, il calendario lunare e la temperatura dei testicoli contribuiscono tutte al sesso del bambino.

Mentre alcuni di questi potrebbero effettivamente funzionare, o potrebbero essere solo coincidenze, c’è una probabilità 50-50 di concepire entrambi i sessi ad ogni gravidanza. Oggi, sempre più persone si rivolgono alla scienza per garantire il genere. Esistono diversi metodi, alcuni più collaudati di altri, per garantire la selezione di genere.

La diagnosi genetica preimpianto (PGD) è un tipo di diagnosi prenatale in cui gli embrioni non impiantati vengono testati per il sesso. Una volta identificato il sesso desiderato, l’embrione approvato viene restituito per l’impianto. Questo processo utilizza la fecondazione in vitro (IVF), che utilizza farmaci per stimolare l’ovulazione. Le uova vengono raccolte dalla madre e quindi fecondate con lo sperma del padre. Gli embrioni vitali vengono impiantati nell’utero della madre nella speranza che la gravidanza sia praticabile.

Gli embrioni “avanti” vengono congelati o donati per un uso futuro, anche se nessuno può garantire che non verranno distrutti. Poiché la PGD è stata praticata dal 1989, ha una storia di successi piuttosto lunga. La PGD è accurata al 100% grazie ai test a livello genetico. La PGD è invasiva e poiché utilizza la fecondazione in vitro, c’è una maggiore possibilità di multipli. È anche molto costoso con quasi 20,000 dollari USA (USD).
Microsort, o “selezione dello sperma”, è un’altra forma di selezione di genere. Questo processo funziona sulla convinzione che lo sperma che produce le ragazze sia più grande dello sperma che produce i ragazzi. Lo sperma viene colorato con un colorante fluorescente e quindi illuminato. Poiché gli spermatozoi femminili sono più grandi, assorbono più colorante, rendendoli più luminosi. Lo sperma viene separato e quindi inseminato artificialmente nella madre nella speranza che un uovo venga fecondato. Mentre questo tende ad essere utilizzato con l’inseminazione artificiale (AI), può essere utilizzato anche con la fecondazione in vitro.

Microsort è meno invasivo del PGD e più economico da 5,000 a 16,000 USD. La percentuale di successo è del 90% per le ragazze e del 74% per i ragazzi. Sfortunatamente, è ancora in fase di sperimentazione clinica e non ancora approvato dalla Food and Drug Administration. Questo processo comporta un minor rischio di multipli e non vengono creati embrioni extra.
Il metodo Ericsson di selezione del genere afferma di separare lo sperma basandosi sul presupposto che lo sperma da maschio nuoti più velocemente di quello da femmina. Questo processo, in uso dagli anni ‘1970, separa lo sperma versando un campione su uno strato colloso di liquido in una provetta. In teoria, lo sperma del ragazzo nuota per primo e viene raccolto il genere desiderato. Usando l’intelligenza artificiale, lo sperma viene inseminato. Il metodo Ericsson è non invasivo e poco costoso a circa 600 USD. Le percentuali di successo sono del 75-80% per i ragazzi, del 73-75% per le ragazze.

Altri metodi, inclusi i metodi Shettles e Whelan, si basano sulla convinzione che in momenti diversi durante l’ovulazione di una donna, l’ambiente sia più ospitale per alcuni spermatozoi che producono genere. Il rapporto è programmato in concomitanza con questi cambiamenti. I kit di selezione del sesso funzionano più o meno allo stesso modo, prevedendo quali tempi del ciclo di una donna sono i migliori per determinati sessi.
Mentre molte persone non hanno problemi a intromettersi con la natura, altri hanno sollevato serie obiezioni etiche e religiose su questo argomento. Molti sostengono che la nostra ossessione per il genere abbia portato all’infanticidio femminile in tutto il mondo. Diversi paesi hanno vietato o limitato la selezione del genere. In questo momento, gli Stati Uniti consentono la selezione del genere sia per motivi genetici che preferenziali, mentre altri paesi consentono solo di evitare malattie genetiche.