La soppressione del midollo osseo, nota anche come mielosoppressione, ? una riduzione del numero di cellule del sangue prodotte dal midollo osseo di una persona, inclusi globuli bianchi, globuli rossi e piastrine. Questa condizione medica pu? verificarsi nei pazienti oncologici a seguito del trattamento con farmaci chemioterapici. I farmaci chemioterapici possono causare danni alle cellule del midollo osseo del paziente che sono responsabili della produzione di ciascuno dei diversi tipi di cellule del sangue. I medici in genere osservano i segni e i sintomi del basso numero di cellule del sangue che derivano dalla soppressione del midollo osseo e possono apportare modifiche al trattamento medico di un paziente per contrastare questi effetti.
I pazienti con mielosoppressione possono sviluppare un basso numero di globuli bianchi, noto anche come leucopenia. Questa condizione pu? causare diversi sintomi, tra cui febbre, mal di gola e tosse, oltre a mancanza di respiro. Brividi, congestione nasale e bruciore durante la minzione possono verificarsi anche con un numero ridotto di globuli bianchi. Gli individui con quantit? insufficienti di globuli bianchi sono generalmente pi? suscettibili alle infezioni. I medici possono prescrivere antibiotici ai pazienti con questo tipo di soppressione del midollo osseo per combattere le infezioni causate da batteri.
Gli individui con questa condizione possono anche sperimentare una riduzione della quantit? dei loro globuli rossi, nota anche come anemia. Alcuni dei segni di anemia includono pallore della pelle e delle mucose, vertigini e affaticamento. Le persone con questo tipo di soppressione del midollo osseo possono avvertire mancanza di respiro, specialmente mentre salgono i gradini, camminano o si sottopongono a qualsiasi altro sforzo fisico. Con questa condizione sono possibili anche bassa pressione sanguigna, irritabilit? insolita e un aumento della frequenza respiratoria o della frequenza cardiaca. I medici possono prescrivere trasfusioni di sangue per aumentare i livelli di globuli rossi o possono trattare la condizione con farmaci come l’eritropoietina.
La mielosoppressione pu? provocare una riduzione del livello di piastrine nel sangue di un paziente, una condizione nota anche come trombocitopenia. Un basso numero di piastrine di solito comporta una riduzione della capacit? dell’organismo di formare coaguli di sangue e pu? causare sanguinamento anomalo da tagli e graffi minori e lividi e sanguinamento delle gengive e del naso. Con questa condizione possono verificarsi anche mal di testa, urine sanguinolente e feci sanguinolente. In alcuni casi di trombocitopenia pu? anche svilupparsi un’emorragia interna grave. I medici possono trattare questa condizione con trasfusioni di piastrine o farmaci come l’oprelvechina, un fattore di crescita delle piastrine.
In molti casi, i pazienti con midollo osseo soppresso possono ricevere raccomandazioni da un medico per aiutare a prevenire gravi complicazioni mediche. Gli individui possono essere istruiti ad evitare attivit? fisiche faticose, assunzione di alcol e cibi con superfici ruvide che possono influenzare il sanguinamento interno. Alcune persone con midollo osseo soppresso possono trarre beneficio dall’evitare la rasatura o dal coprire i tagli e i graffi per ridurre il rischio di sanguinamento. In molti casi, gli individui con questa condizione possono ridurre il rischio di infezione evitando l’esposizione a persone che hanno infezioni attive.