La vita spirituale è un metodo per condurre le proprie azioni, atteggiamenti e comportamenti con consapevolezza spirituale e consapevolezza del pensiero. Un individuo che pratica la vita spirituale non deve necessariamente seguire una religione o una denominazione; infatti, molti che conducono la loro vita secondo queste idee non si identificano con una religione stabilita. Vivere la propria vita con apertura, presenza di mente e pensiero e consapevolezza dei principi spirituali costituisce la base della vita spirituale.
Tutti gli esseri umani si trovano di fronte a una scelta, secondo la vita spirituale. Un individuo può scegliere una vita materialistica o una vita guidata da principi spirituali. Quando una persona prende una decisione consapevole di intraprendere una vita spirituale, ha fatto la scelta di intraprendere un viaggio spirituale, vedendo il mondo con una sensibilità al significato spirituale e come quel significato può informare e modellare la sua pratica di vita consapevole.
Vivere consapevolmente, a volte indicato come vita cosciente, è l’arte di vivere nel momento presente. Poiché la società a volte può esercitare pressioni su un individuo per pianificare, prepararsi, sognare e ricordare costantemente, questo può essere molto più facile a dirsi che a farsi. Quando qualcuno vive nel momento presente, tuttavia, si pensa che abbia a che fare solo con i problemi e le preoccupazioni che sorgono e svaniscono in quel momento. Ciò si traduce in una maggiore consapevolezza del mondo che lo circonda e sensibilità ai bisogni sia dell’individuo che del mondo circostante.
La vita spirituale implica vedere il mondo come qualcosa di più grande della somma delle sue parti. Sebbene i praticanti possano non seguire una religione definita o una pratica spirituale, tendono a vedere tutta la vita come interconnessa, scaturita dalla stessa fonte, sia essa un dio, la natura o il cosmo, e affrontando gli stessi tipi di gioie e sfide. Gli aderenti che vivono spiritualmente si sforzano di rendere il mondo un posto migliore attraverso l’indagine di sé e delle proprie relazioni con gli altri.
Questi principi della vita spirituale hanno le loro radici in quasi tutte le principali religioni e pratiche spirituali del mondo. Cristianesimo, buddismo, induismo e paganesimo sono solo alcuni dei sistemi di credenze religiose che sposano queste virtù fondamentali. Ciò che fa la vita spirituale, in sostanza, è rimuovere il dogma e gli aspetti più restrittivi della devozione religiosa, rendendo la pratica un’entità vivente e respirante che può essere facilmente incorporata nella propria vita quotidiana. Questa idea è stata anche sostenuta da innumerevoli filosofi e accademici nel corso dei secoli.