L’ambiente abiotico include tutti i fattori e i processi non viventi in un ecosistema. La luce solare, il suolo, l’acqua e l’inquinamento, ad esempio, sono tutti importanti fattori abiotici di un ambiente che influenzano la vita. L’ambiente biotico, d’altra parte, è composto da tutti gli organismi viventi in un ecosistema e include fattori come malattie, predatori, prede e attività umana. La vita dipende da entrambi questi ambienti per la sopravvivenza.
La luce del sole, un fattore abiotico, rende possibile la vita in quasi tutti gli ecosistemi. Le piante verdi prendono l’energia solare e la convertono in energia chimica attraverso la fotosintesi. Quando gli animali mangiano le piante, l’energia si muove attraverso l’ambiente biotico e alla fine viene spesa sotto forma di calore. Questo flusso di energia di base mostra quanto siano strettamente collegati i componenti abiotici e biotici. Questo ciclo è chiamato sistema aperto perché si basa sul sole, una sorgente esterna alla Terra.
Gli organismi hanno anche bisogno di elementi di base, come carbonio, azoto e fosforo. Questi elementi sono abiotici quando si trovano nell’acqua o nel suolo, ma attraversano piante e organismi come nutrienti attraverso il cibo e l’idratazione. Dopo che un animale espelle o muore, i batteri scompongono questi nutrienti, restituendoli all’ambiente abiotico. A parte qualche meteorite proveniente dallo spazio ogni tanto, nessun nuovo elemento entra in questo sistema chiuso. Gli stessi componenti vengono usati e riutilizzati più e più volte: gli elementi consumati dai dinosauri per sopravvivere sono gli stessi che le persone usano oggi.
L’acqua è un’altra parte essenziale dell’ambiente abiotico. Fattori come disponibilità, movimento, temperatura, salsedine, concentrazione di ossigeno, livello di pH e componenti chimici influenzano i tipi di vita che possono sopravvivere in un ecosistema. Che si tratti di un oceano, di un lago o di un fiume, le condizioni dell’acqua possono cambiare improvvisamente o stagionalmente, colpendo gli organismi che dipendono dall’acqua per la sopravvivenza.
Per tutti gli aspetti abiotici dell’ambiente, le condizioni mutevoli richiedono che gli organismi si adattino o altrimenti muoiano. Ad esempio, una siccità, un’inondazione, un’eruzione vulcanica o un terremoto altera drasticamente fattori come il tempo, le condizioni dell’acqua o persino gli elementi e le sostanze nutritive disponibili nel suolo. Anche piccoli e sottili cambiamenti possono avere effetti importanti. Lievi variazioni della temperatura dell’acqua possono influenzare la capacità della vita acquatica sia di respirare che di muoversi, perché la densità dell’acqua cambia con la temperatura.
Può sembrare che le creature e le piante viventi siano alla mercé dell’ambiente abiotico, ma in realtà la vita colpisce anche il mondo non vivente. L’inquinamento, ad esempio, è un sottoprodotto della vita biotica che modifica la qualità dell’acqua, dell’aria o del suolo. Come evidenziato dall’aumento dei livelli di CO2 nell’atmosfera, le attività umane stanno attualmente modificando anche l’ambiente.