L’arbitrato medico è un processo in cui un medico e un paziente lavorano con un arbitro terzo per risolvere una controversia. Questo processo assume generalmente la forma di arbitrato vincolante, il che significa che qualunque sia l’esito, tutte le parti devono decidere di rispettarlo. Questa forma di risoluzione alternativa delle controversie è più comune nei casi in cui i pazienti normalmente intenterebbero causa per negligenza, con il medico che accetta di risolvere tramite arbitrato piuttosto che in tribunale.
I fautori dell’arbitrato medico sostengono che può essere molto più veloce di un caso in tribunale e che in alcuni casi può favorire i pazienti. Tuttavia, alcune denunce sono state presentate contro la pratica. Poiché l’arbitrato è considerato privato, le informazioni non entrano nel registro pubblico, rendendo più difficile tenere traccia di reclami per negligenza e altri reclami legali relativi alla pratica medica. La privacy significa anche che le persone in arbitrato non hanno accesso a casi precedenti che coinvolgono lo stesso medico, struttura o procedura se questi casi sono stati gestiti con l’arbitrato.
Anche l’arbitrato medico tende a favorire il medico o la struttura, perché mantengono un arbitro e l’arbitrato passa attraverso di loro. Questo problema può essere affrontato consentendo a entrambe le parti di assumere un arbitro, con i due che si accordano su una terza parte neutrale, o semplicemente insistendo sul fatto che il paziente ha il diritto di essere coinvolto nella decisione su quale arbitro utilizzare. Alcune persone temono anche che l’arbitrato medico privi i pazienti dei loro diritti, perché accettare un arbitrato vincolante priva le persone dell’opportunità di portare un caso in tribunale.
Questo può essere un problema particolarmente grande quando ai pazienti viene chiesto di firmare documenti contrattuali prima di consultare un medico. Un paziente che ha bisogno di una procedura potrebbe firmare il documento senza leggerlo completamente, o perché il paziente si sente costretto a prendere una decisione, nel processo, negando il diritto di portare il medico in tribunale. Mentre i pazienti possono protestare contro una clausola arbitrale medica nell’accordo firmato, un medico può anche scegliere di non curare un paziente che si rifiuta di firmare, sostenendo che se il paziente non firma il contratto, mette il medico a rischio legale.
Ci sono certamente casi in cui l’arbitrato medico può essere un ottimo modo per risolvere una controversia. Un avvocato può fornire consulenza per pazienti specifici e casi specifici, sulla base dell’esperienza con casi simili in passato. Soprattutto, le persone dovrebbero cercare di evitare di essere costrette all’arbitrato, poiché ciò può metterle in una posizione di svantaggio.