L’entit? a interesse variabile (VIE) ? una struttura aziendale legale che consente a un investitore di detenere una partecipazione di controllo nell’entit?, senza che tale interesse si traduca nel possesso di privilegi di voto sufficienti a determinare la maggioranza. In qualche modo simile all’entit? a destinazione specifica, l’entit? a interesse variabile ? stata definita dal Consiglio degli standard di contabilit? finanziaria degli Stati Uniti. In sostanza, tre elementi devono essere presenti in qualche forma se un’impresa di investimento pu? essere correttamente identificata come VIE.
Innanzitutto, l’investitore o il gruppo di investitori che detengono il patrimonio netto dell’entit? non hanno il privilegio o la responsabilit? di controllare la societ?. Ci? significa che la leva finanziaria di possedere un cos? grande blocco di capitale proprio non si tradurr? automaticamente in decisioni importanti sul funzionamento della societ? o sulla capacit? di riorganizzare i livelli esecutivi della societ?. Tuttavia, gli investitori in un’entit? a interesse variabile riceveranno gli stessi benefici in termini di realizzazione di un ritorno sull’investimento di qualsiasi altro investitore.
Successivamente, un’entit? a interesse variabile pu? essere leggermente capitalizzata. Cio?, l’equit? a rischio non ? sufficiente per finanziare le operazioni complessive dell’impresa. Altre fonti di finanziamento, come le vendite di prodotti, avranno l’onere di far fronte alle spese associate alla gestione in corso dell’attivit?. Questo ? in realt? uno dei motivi per cui i privilegi di voto dei detentori di azioni sono limitati, poich? il loro interesse non ? l’attivit? principale che fa andare avanti l’azienda.
Infine, le attuali condizioni economiche non completano necessariamente gli interessi di voto dei titolari di azioni a rischio. Al fine di rispettare questa condizione, che a volte ? intesa come la regola anti-abuso, i privilegi di voto sono in qualche modo limitati. Questa condizione consente a un’azienda di attraversare un periodo in cui la domanda di beni e servizi dell’azienda ? bassa, ma sono previsti tempi migliori. Durante questo mercato temporaneamente depresso, la costituzione di un’entit? a interesse variabile rende pi? difficile per i detentori di capitale a rischio tentare di chiudere la societ? e vendere attivit?. Strutture commerciali legali di questo tipo aiutano a mantenere un po ‘pi? stabili le industrie e i mercati degli investimenti anche durante una recessione temporanea.