L’ergotismo è una condizione causata dall’ingestione di segale cornuta, un fungo che si trova sulla segale e su alcuni altri cereali. I funghi producono tossine con effetti neurologici e vascolari, causando una varietà di sintomi. Le popolazioni umane hanno sperimentato l’ergotismo per secoli e una serie di documenti storici, in particolare dal Medioevo, documentano questa condizione. I miglioramenti nelle pratiche agricole hanno oggi limitato il rischio di ergotismo; storicamente, la condizione era un problema perché le persone avevano scelte alimentari limitate e in inverni rigidi, l’unico cibo disponibile potrebbe essere il grano contaminato.
A breve termine, l’esposizione all’ergot può causare allucinazioni, disturbi dell’umore, vomito, nausea, diarrea, contrazioni muscolari e crampi. Alcuni pazienti sviluppano la pelle arrossata e una sensazione di bruciore, spiegando il nome alternativo “St. Anthony’s Fire” usato storicamente per descrivere questa condizione. Poiché molte comunità si affidavano a fonti singole per i loro cereali, la contaminazione da ergot nei campi e nei mulini potrebbe causare la grave malattia di centinaia di persone in una comunità.
L’esposizione a volumi elevati di ergot, soprattutto nel tempo, può causare forme croniche di ergotismo. Una forma neurologica è caratterizzata da convulsioni, spasmi e movimenti involontari. Un’altra forma focalizzata sul sistema vascolare provoca la cancrena secca. L’afflusso di sangue alle estremità viene interrotto a causa dell’estrema vasocostrizione, causando la morte degli arti. Storicamente, gli arti danneggiati diventavano neri e cadevano e questo è stato raffigurato in dettagli cruenti, ma informativi, in una serie di opere d’arte.
È possibile che alcune popolazioni utilizzassero effettivamente dosaggi controllati di ergot a scopo ricreativo nei riti religiosi e in altri procedimenti. Queste comunità credevano che le allucinazioni fossero un dono di Dio. Questa condizione è stata anche individuata come la possibile causa dietro diversi episodi registrati di isteria di massa e alcune persone hanno suggerito che potrebbe essere stata responsabile di ripetuti episodi di caccia alle streghe nelle comunità di varie regioni del mondo, quando le persone hanno iniziato a sperimentare allucinazioni, paranoia, e cambiamenti di umore in risposta all’esposizione all’ergot.
La rarità di questa condizione la rende rara negli studi medici. I trattamenti per l’ergotismo possono includere la somministrazione di vasodilatatori per prevenire la cancrena, insieme a blocchi nervosi per i pazienti che manifestano sintomi neurologici estremi. La terapia di supporto può anche comportare la sedazione per i pazienti con esplosioni comportamentali. Una volta che il fungo è stato espulso dal sistema del paziente, il trattamento può essere diminuito gradualmente e il paziente dovrebbe ottenere un completo recupero purché non venga ingerito ulteriore ergot.